Covid, il Green Pass entra in vigore in Svizzera: situazione tesa negli ospedali elvetici

Da oggi in Svizzera bere un caffé al bar o mangiare all’interno dei ristoranti sarà possibile solo a chi possiede il green pass, il certificato che attesta l’avvenuta vaccinazione, la guarigione dalla malattia o il risultato negativo di un test.

Vista la situazione tesa negli ospedali svizzeri e con il fine di contrastare l’epidemia di coronavirus, la settimana scorsa il consiglio federale ha preso questa importante decisione, nonostante le varie opposizioni in merito. Una decisione necessaria: le strutture ospedaliere sono in pericolo di sovraccarico, il ritmo di vaccinazione ancora debole e c’è un’alta percentuale della popolazione non ancora immunizzata. Inizialmente il green pass era stato necessario solo per le grandi manifestazioni o discoteche da oggi invece è esteso anche all’interno dei ristoranti, bar, eventi privati come le feste di matrimonio, musei, sale da biliardo, teatri cinema, zoo, piscine coperte, parchi acquatici, palestre, cori, biblioteche ed eventi sportivi. Queste restrizioni porteranno più libertà, visto che durante le manifestazioni in cui il green pass è obbligatorio non sarà piu’ necessaria la mascherina.

LEGGI ANCHE: Anne Hidalgo, sindaca di Parigi: «Ho deciso di candidarmi alla presidenza della Repubblica francese»

La data del 24 gennaio 2022 è il limite per l’obbligo del green pass, ovviamente se la situazione negli ospedali dovesse migliorare la data potrà essere anticipata. L’obbligo del green pass potrà riguardare anche le università, e anche nel mondo del lavoro, proprio per una maggiore protezione. Si sta pensando anche sulle piste da sci di applicarlo. La stampa ha dichiarato che al momento nessuna amministrazione pubblica o grande azienda lo ha introdotto.

LEGGI ANCHE: L’Inghilterra ci ripensa e dice No all’introduzione del Green Pass

I cantoni svizzeri effettueranno tutti i controlli. Gli ospiti delle strutture o quelli presenti alle manifestazioni che non rispettano la regola saranno soggetti a 100 franchi di multa, i gestori degli esercizi avranno sanzioni fino alla chiusura dell’attività. Migliaia di persone sono scese in piazza in Svizzera per protestare contro queste misure restrittive. Il numero dei vaccinati in Svizzera è inferiore rispetto a quella di altre nazioni simili. Ciò’ alimenta un certo scetticismo nei confronti delle autorità.

Impostazioni privacy