Maxi blitz dei carabinieri di Salerno che ha condotto all’arresto di 56 persone, di cui 35 in carcere e i restanti ai domiciliari 
Un maxi blitz quello portato avanti dai carabinieri di Salerno che hanno arrestato 56 persone, di cui 35 sono in carcere e i restanti ai domiciliari. L’accusa per tutti, a vario titolo, è di associazione a delinquere il cui scopo è il traffico di stupefacenti, detenzione a fini di spaccio e detenzione abusiva di armi.
Le indagini hanno avuto luogo a partire dal settembre 2020, a Pagani su un’organizzazione che commerciava ingenti quantitativi di stupefacenti, in particolare cocaina, crack e hashish sia nei comuni dell’Agro nocerino sarnese, sia a Cava de’ Tirreni, Amalfi, Battipaglia, Eboli ecc.
Per il traffico di stupefacenti, i criminali si servivano dell’autista di un’ambulanza che si occupava di trasportare la droga (con a bordo persone malate, totalmente ignare di quanto stesse accadendo).
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Durante le indagini, i carabinieri hanno sequestrato oltre 5 kg di cocaina e tre kg di hashish. Dall’ingente attività criminale, i militari hanno rilevato introiti della portata di 5 milioni di euro l’anno. La banda era talmente organizzata che evitava di comunicare tramite cellulare, usando canali telematici criptati.
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L’inchiesta ha avuto inizio da un giro di assuntori di stupefacenti che andavano a casa di G. De Risi, arrestato oggi e già ai domiciliari per suoi precedenti. Da qui la scoperta di una vera e propria banda, di cui lui era a capo.
