Brunetta: “Il Green Pass avrà impatto positivo sull’economia”

Per il Ministro della PA il Green Pass inciderà sulla crescita economica. Si aspetta una crescita del Pil dell’11% nel biennio 2021-2022

Dal 15 ottobre il Green Pass sarà obbligatorio sul posto di lavoro, sia per i dipendenti del settore pubblico che quello privato. Per Renato Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione, si tratta di un importante intervento del Governo che incide non tanto sulla sanità quanto sulla politica economica del Paese.

Venerdì prossimo sarà il D-Day con il Green Pass per tutto il mondo del lavoro e il ritorno in presenza di tutta la pubblica amministrazione dopo lo smart working“, afferma Brunetta durante un intervento pubblico. “Avremo tutto il potenziale di crescita, di lavoro, di mobilità“, questo “vuol dire consumi, efficienza e produttività e consumi vuol dire reddito. Ecco perché nell’ultimo trimestre 2021 ci aspettiamo un boom oltre il 6%“, afferma ancora dicendo di attendere per la grande distribuzione, i ristoranti e il terziario urbano “un boom dentro il boom“.

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Per Brunetta, stando alle stime della Nadef (la nota di aggiornamento al DEF che definisce le previsioni di crescita economica), il Pil  del 2021 potrebbe superare le stime attestandosi al 6.2% o 6.3%, e ottenere un effetto di trascinamento con un impatto positivo anche sul 2022. In pratica su questo biennio si potrebbe ottenere un incremento del Pil di circa l’11%, secondo quanto dichiarato dal ministro.

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