Lamacchia (Giuristi Democratici): “Sciogliere le organizzazioni fasciste senza ledere libertà di espressione” [VIDEO]

E’ un giudizio netto quello dell’Avvocato Roberto Lamacchia, presidente di “Giuristi Democratici”: sciogliere le organizzazioi fasciste e antidemocratiche. Come d’altronde prescrive la legge.

Giuristi Democratici: "Sciogliere organizzazioni fasciste"
Giuristi Democratici: “Sciogliere organizzazioni fasciste”

Noi riconosciamo la legittimità del dissenso, ma la legge Scelba dice chiaramente che sono vietate le ricostituzioni del Partito Fascista da parte di quelle associazioni che perseguono finalità antidemocratiche usando la violenza come metodo di lotta politica. Mi pare francamente legittima la richiesta di scioglimento di Forza Nuova proposta dal PD“: a parlare è Roberto Lamacchia, presidente dell’Associazione Nazionale Giuristi Democratici, in merito ai gravi fatti dell’assalto alla sede della Cgil da parte di uno spezzone di manifestanti che provenivano dal corteo “No Green Pass”. Una componente di quell’evento di protesta che faceva riferimento a Forza Nuova, movimento politico neofascista che proprio con le proteste “no mask/no vax/no green pass” .

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D’altra parte, a proposito della libertà di espressione del dissenso anche attraverso manifestazioni di piazza, il Presidente Lamacchia mette in guardia dalla tentazione, da parte dei partiti, di chiedere restrizioni e “giri di vite” in tal senso. “Noi abbiamo fortunatamente l’art.21 della Costituzione che consente la libera espressione del proprio pensiero” spiega Lamacchia nel corso dell’intervista, che potete vedere in versione integrale nel video.” Questa la dobbiamo difendere e tutelare in ogni modo. Poi, se all’interno di queste legittime manifestazioni, si verificano dei reati, questi andranno ovviamente sanzionati. […] Rispetto al Testo Unico di Pubblica Sicurezza però sarebbe ora di una revisione per far emergere una normativa che da un lato tutelasse la libertà di espressione del proprio pensiero e dall’altra prevedesse le misure di intervento senza ledere quella libertà“.

Nelle settimane passate i Giuristi Democratici si erano espressi attraverso un comunicato anche sul Green Pass: “La scelta del Green Pass è ovviamente una scelta dolorosa” – commenta Lamacchia “Dopodichè in questa fase della pandemia, la libertà di un singolo non deve ledere la libertà di un altro soggetto. […] Non si tratta dunque di una norma antidemocratica, posto che la democrazia significa anche tutelare il bene collettivo e dei soggetti più deboli“.

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