Il calcio fa i conti con un caso di violenza sessuale sulle calciatrici

La lega calcistica americana apre inchiesta su accuse di violenza sessuale a giocatrici di Vancouver. I fatti sono avvenuti diversi anni prima

La Mls North American Football League, ovvero la lega calcistica americana, ha aperto una indagine su come la squadra dei Vancouver Whitecaps ha gestito le accuse di violenza sessuale che coinvolgono due ex-allenatori della squadra femminile del club appartenente al Canada. Le accuse sono rivolte ai preparatori Bob Birarda e Hubert Busby Jr.

Malloree Enoch, ex-giocatrice della squadra, ha affermato che Busby, allora manager del Vancouver, le avrebbe fatto pesanti avance sessuali quando era a capo della squadra dal 2010 al 2011. Birarda invece è già oggetto di un procedimento penale in Canada per diversi capi di imputazione, tra cui quello di violenza sessuale, relativi a un periodo compreso tra il 1988 e il 2008. L’ex allenatore dei Whitecaps, che era anche a capo della squadra canadese under 20, aveva lasciato i suoi due incarichi nel 2008 di “reciproco accordo” con la Federazione dopo le accuse a suo carico.

LEGGI ANCHE: Costretta a prostituirsi dal fidanzato mentre è incinta. Arrestate 5 persone

Il general manager dei Whitecaps, Axel Schuster, si è scusato per il modo in cui il club ha gestito le accuse contro Busby:  “I funzionari del club sono stati informati alla fine della stagione 2011 e si sono immediatamente rivolti a un mediatore indipendente per supervisionare un’indagine su questa questione. Da allora abbiamo appreso che l’indagine non è riuscita a stabilire nessuna delle accuse divulgate questa settimana“.

Impostazioni privacy