Lorenzo Damiano, leader no-vax Veneto, ricoverato per Covid in terapia sub-intensiva

Lorenzo Damiano, leader no-vax Veneto, ricoverato per Covid in terapia sub-intensiva. L’attivista si sarebbe contagiato durante un pellegrinaggio a Medjugorje avvenuto a inizio novembre.

Lorenzo Damiano - meteoweek.com
Lorenzo Damiano – meteoweek.com

Ricoverato in ospedale il leader dei no-vax veneti Lorenzo Damiano, membro del movimento Norimberga 2 con cui si era anche candidato alle ultime elezioni per il sindaco di Conegliano (in provincia di Treviso). Contagiato dal Covid e non vaccinato, Damiano è ora ospitato presso il reparto di terapia sub intensiva all’ospedale di Vittorio Veneto. Secondo quanto riportato da La Tribuna di Treviso, il contagio del 56enne sarebbe avvenuto durante un pellegrinaggio effettuato a inizio novembre a Medjiugorje. Al ritorno dai Balcani, l’esponente No Vax è infine risultato positivo al coronavirus.

Sul suo profilo Facebook aveva recentemente postato, come immagine di copertina, una foto della Madonna; ed è proprio sotto questo post che moltissimi utenti – sia seguaci che non – stanno commentando ora l’accaduto. Tra chi gli augura una pronta guarigione ed esprime solidarietà in questa difficile situazione, c’è anche chi  critica il suo attivismo – ed esorta Damiano a lasciare il posto letto ai vaccinati che hanno contratto la forma grave della malattia.

Damiano: “I vaccini sperimentali sono pericolosissimi”

Lorenzo Damiano è il leader del movimento No Vax del Veneto, e membro del movimento Norimberga 2, fondato per protestare contro le restrizioni dettate dall’emergenza sanitaria e con cui si era candidato alle ultime elezioni per il sindaco di Conegliano. L’uomo si era già candidato con Il Popolo della Famiglia di Mario Adinolfi, e alle ultime elezioni comunali la sua sigla aveva ottenuto il 2,78%.

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Nel suo attivismo No Vax, Damiano aveva già mostrato decise posizioni anti-sistema, invocando una “Norimberga 2” contro i promotori delle vaccinazioni. Diventando promotore di una sorta di fondamentalismo religioso, si appellava ai consueti slogan contro la “dittatura sanitaria“, contro il Green Pass, sulla libertà vaccinale e sulle terapie mediche domiciliari. Il leader del movimento veneto aveva già dichiarato di ritenere la pandemia un’invenzione, e aveva per questo lanciato una “Crociata del Rosario” per la liberazione del mondo dalla tirannide sanitaria.

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Il suo ultimo post su Facebook risale al 12 novembre scorso, quando ha ripostato un vecchio video in cui il professor Andrea Crisanti parlava di vaccini sperimentali. “I vaccini sperimentali sono pericolosissimi“, aveva commentato Lorenzo Damiano. E aveva poi incalzato: “Vaccino a gennaio? No grazie”. Ora è in ospedale, e sta lottando contro le conseguenze provocate dal Covid-19.

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