In 100 a ballare in un locale: violate le norme anti-contagio.

In un locale di Sant’Antimo, provincia di Napoli, i carabinieri sono intervenuti per disperdere un assembramento.

In 100 a ballare in un locale, intervengono i carabinieri
In 100 a ballare in un locale, intervengono i carabinieri

Cento e più persone riunite per una festa: una serata musicale, con la pista da ballo piena di persone che pensavano soltanto a divertirsi. Attività che, in periodo di pandemia, e soprattutto a fronte dei divieti previsti dalle norme anti contagio, non è consentita.  Siamo a  Sant’Antimo, in provincia di Napoli: i carabinieri, probabilmente attivate da una segnalazione, sono entrati all’interno del locale, hanno interrotto la serata e fatto uscire gli invitati. Il deflusso è avvenuto senza tensioni o incidenti di nessun tipo.

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Il locale, situato in Corso Europa e molto noto nel paese, è stato chiuso per cinque giorni come previsto dalle norme introdotte dalla recente ordinanza del presidente della regione De Luca. L’ordinanza, la n° 28 del presidente della Regione Campania è stata pubblicata due giorni fa con validità immediata, e stabilisce il “divieto di svolgimento di feste ed eventi consimili in sale da ballo, discoteche e locali assimilati”. Resta consentito il “solo svolgimento di pranzi o cene, nel rispetto dei protocolli vigenti, nonché di altri eventi esclusivamente in forma statica, con posti seduti e preassegnati e con obbligo di indossare la mascherina per tutta la durata dell’evento”.

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