Messico, ucciso il fotoreporter Margarito Martinez a Tijuana

Un altro giornalista è stato ucciso in Messico a colpi di arma da fuoco. È la seconda vittima del 2022, dopo Luis Gamboa morto il 10 gennaio a Veracruz. 

Margarito Martinez – Meteoweek

Si chiama Margarito Martinez, 49 anni, il giornalista ucciso in Messico, a Tijuana, martedì 17 gennaio. L’omicidio è avvenuto intorno a mezzogiorno nei pressi della sua abitazione. Si è trattato di un vero e proprio agguato ed è stato ucciso a colpi di arma da fuoco.

Giornalisti uccisi in Messico

Il Messico si conferma, ancora una volta, un Paese ad alto rischio per i giornalisti. Nel 2021, sono sette i professionisti dell’informazione che sono stati uccisi. Solo la settimana scorsa, a Veracruz, Luis Gamboa è morto accoltellato. Quest’ultimo aveva abbandonato il lavoro del giornalista per intraprendere la strada dell’analista sui social. E, a differenza del collega Martinez, Gamboa «non era stato oggetto di aggressioni in precedenza né di minacce». A riferirlo è la Commissione.

LEGGI ANCHE: Tonga, eruzione vulcano sottomarino: sono 2 i morti accertati

Martinez, invece, fotoreporter specializzato in cronaca, aveva ricevuto delle minacce nel mese di dicembre. Intanto, la Procura annuncia l’apertura delle indagini e afferma che la libertà di espressione è un diritto fondamentale di tutti i cittadini e come tale va tutelato.

Impostazioni privacy