Tra le vittime anche una cittadina britannica morta per salvare i suoi due cani travolti dalle onde dello tsunami. Prevista la partenza di imbarcazioni per portare beni di prima necessità alla popolazione.
Sono almeno due i morti accertati a seguito dell’eruzione del vulcano sottomarino e dello tsunami che ha colpito il regno di Tonga, in Nuova Zelanda.
Il bilancio delle vittime
A confermare il numero delle vittime è il Governo della Nuova Zelanda, il quale fa sapere che: «La Polizia di Tonga ha comunicato all’Alta Commissione della Nuova Zelanda che il bilancio confermato è di due morti». Tra questi ci sarebbe anche un cittadino britannico. Si tratta di Angela Grover, la donna che stando a quanto testimoniato dal fratello, sarebbe morta mentre cercava di salvare i suoi cani travolti dallo tsunami
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. L’eruzione del vulcano sottomarino e lo tsunami hanno reso difficile anche qualsiasi tipo di comunicazione con il regno di Tonga poiché i cavi sottomarini hanno subito danni importanti. Il Governo non è ancora in grado di stabilire quanto tempo ci vorrà prima di riparare i danni e quindi riprendere le comunicazioni. È anche per questo motivo che dalla Nuova Zelanda partiranno presto delle imbarcazioni per portare alle popolazioni colpite i beni di prima necessità.