Gli inquirenti non riescono a trovare qualcuno che possa dare informazioni sulla donna trovata morta in casa, pressoché in stato di mummificazione, a due anni dalla morte.
Sembra essere stata trascinata via dal vento dell’oblio ogni traccia terrena lasciata da Marinella Beretta, la donna di 70 anni che è stata trovata mummificata su una sedia nella sua casa di Como due anni dopo la morte. Un vento ancora più ostinato di quello che ha spinto i vicini di casa a allertare i pompieri perché avevano visto crollare gli alberi del suo giardino.
Gli inquirenti e il Comune stanno raccogliendo sul suo conto quella che è stata definita la biografia del “non”: Marinella non aveva parenti, anche solo interessati a racimolare un’eventuale eredità, non aveva amici, non aveva assistenti sociali, non aveva un amministratore di sostegno.
Si cerca l’eventuale medico curante per sapere se la donna soffrisse di qualche patologia
Rimane da capire, riferisce l’AGI, se disponesse almeno di un medico curante. La Procura lo sta cercando per chiudere senza alcun tentennamento un’indagine che in realtà non ha mai fatto emergere il benché minimo sospetto di una possibile morte violenta della donna perché tutto risultava in ordine accanto a lei e ciò che resta fa pensare a un momento di vita ordinaria trascorso a tavola. La presenza del medico sarebbe importante per accertarsi se la donna stesse seguendo delle cure per qualche patologia che potrebbe spiegarne la fine.
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Marinella aveva venduto la sua casa in via privata Comun Oppidum a Prestino, alla periferia di Como, mantenendone però l’usufrutto a vita. Il nuovo proprietario, di nazionalità svizzera, ha chiamato le forze dell’ordine dopo essere stato avvisato dai vicini di quel vento che spirava così forte da spezzare i rami. Ha spiegato di versare alla signora un bonifico mensile di 500 euro ma di non avere altri contatti con la donna. Comunicavano solo attraverso le coordinate del conto corrente bancario.
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Dai vigili del fuoco una fonte fa sapere che “della donna sulla sedia è rimasto davvero poco e quel poco era mummificato”. Nemmeno, aggiunge poi, “quei poveri resti emanavano odori”. Non puzzavano neanche. Marinella non ha infastidito nessuno. Senza quel vento violento chissà se qualcuno l’avrebbe mai trovata.
