Brasile: disastro provocato dal maltempo, centinaia i morti

Migliaia di persone disperse, le piogge torrenziali hanno devastato un quartiere molto popoloso vicino Rio. Il Brasile non è preparato ad affrontare questi eventi, sempre più frequenti

Le piogge torrenziali che si stanno abbattendo in queste ore a Petropolis, cittadina a circa 70 km da Rio de Janeiro, stanno provocando enormi disastri e mettendo in ginocchio la popolazione locale. Al momento si contano almeno 100 morti e un numero enorme di dispersi, senza contare coloro che hanno perso la propria abitazione. Il disastro maggiore si avverte nel popoloso quartiere di Alto da Serra, dove le case sono molto vicine le une alle altre e le strade estremamente ripide: abitazioni fatte di mattoni e lamiere, prive di sicurezza e dense di abitanti.

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IL BRASILE DEVE IMPARARE AD AFFRONTARE QUESTI EVENTI

Forze dell’ordine, militari e vigili del fuoco sono al lavoro incessantemente alla ricerca dei dispersi, ma la pioggia costante rende complicate le operazioni di salvataggio. La vicedirettrice del Centro per il monitoraggio dei disastri naturali del Brasile, Regina dos Santos Alvalá, afferma che “nonostante alcuni progressi degli ultimi anni, il Brasile ha ancora molto da fare per ridurre i rischi associati ai disastri naturali“.

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Ci sono stati progressi nel monitoraggio, nell’emissione di allarmi, ma altri aspetti devono essere migliorati, con politiche abitative che riducano la vulnerabilità dei più poveri. Non possiamo evitare la pioggia, ma dobbiamo limitarne l’impatto” continua Santos Alvalà. Secondo la responsabile del governo 9,5 milioni di persone in Brasile vivono attualmente in aree a rischio particolarmente vulnerabili alle inondazioni o alle frane“. La maggior parte di questi si trova nelle nelle favelas, dove non esiste rete fognaria che possa drenare l’acqua.

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