Circolano voci secondo cui anche il noto portale a luci rosse è sceso in campo a modo suo per punire l’attacco all’Ucraina.
Anche Pornhub arruolato contro i russi? Pare che il celebre sito a luci rosse abbia messo in campo la sua sanzione per punire l’attacco russo all’Ucraina. Almeno stando a quanto riporta l’account Twitter Visegrad 24, il famoso portale pornografico infatti avrebbe bloccato gli utenti geolocalizzati in Russia.
L’ironia del web sul blocco del porno
Pornhub cockblocks Russian users.
Russian users who tried to go on PornHub were presented with a message saying the content is blocked along with a Ukrainian flag and a message of support to Ukraine.
🇺🇦🇷🇺
— Visegrád 24 🇨🇿🇭🇺🇵🇱🇸🇰 (@visegrad24) February 25, 2022
A chi tenta di accedere ai contenuti hot di Pornhub, secondo quanto riferito, non apparirebbero video piccanti ma un messaggio in cui si informa del blocco del contenuto. Solo un problema tecnico? A quanto pare no, perché il messaggio sarebbe accompagnato da una bandiera ucraina e da un messaggio di sostegno alla nazione attaccata dalle forze russe.
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La voce ha cominciato a circolare in rete senza trovare fino ad ora una conferma ufficiale. Ma è stata sufficiente a scatenare reazioni ironiche degli utenti che sostengono che bloccare l’accesso al porno potrebbe essere una “sanzione” decisamente più hard e efficace rispetto a quelle economiche, che non sono pochi a ritenere tutt’altro che severe.
