Carcere, detenuto aggredisce poliziotto: 10 giorni di prognosi

L’agente della penitenziaria gli aveva intimato di indossare la mascherina anti Covid facendo scattare la reazione violenta del detenuto.

Ieri pomeriggio nel carcere Ucciardone di Palermo si è consumata l’ennesima aggressione di un detenuto ai danni di un agente della polizia penitenziaria. Se la caverà con dieci giorni di prognosi. L’agente rimasto ferito si è visto aggredire dal detenuto “solo perché gli aveva intimato di indossare la mascherina in quanto in quel reparto erano rinchiusi oltre 50 detenuti positivi al Covid”. A denunciare l’accaduto sono i sindacati siciliani Sappe, Osapp, Uilpa polizia penitenziaria e Fns Cisl.

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“Basta chiacchiere – dicono i sindacati – servono azioni legislative che fermino questa spirale di violenza contro la polizia penitenziaria”.  “Nelle carceri – insistono – oramai c’è uno scontro giornaliero. Questo è il prezzo che si paga per il troppo pressappochismo nella gestione politica del carcere e la stagione delle chiacchiere foraggia questa deriva di violenza aumentando il caos gestionale. Solidarietà al collega ferito, con l’auguri di pronta guarigione, sperando che l’amministrazione possa punire come la legge prevede l’autore del vile gesto”.

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