Autostrade chiede patteggiamento per il crollo del Ponte di Genova

Autostrada ha chiesto il rito alternativo del patteggiamento e proposto 30 milioni di euro per le responsabilità del crollo del Ponte Morandi a Genova del 2018 in cui morirono 43 persone. La procura si è espressa in modo favorevole, il giudice ancora no. Il comunicato stampa di Autostrade per l’Italia

30 milioni di euro. Questa la cifra che gli avvocati di Autostrade per l’Italia hanno proposto alla procura come patteggiamento sul processo per il crollo del Ponte Morandi a Genova.

Il giudice non si è espresso sulla proposta sebbene la procura abbia dato il suo ok. Nel gravissimo incidente accaduto il 14 agosto del 2014 perirono 43 persone, vi furono centinaia i feriti e danni per diversi milioni di euro.

LEGGI ANCHE: Si finge cieco per 13 anni e incassa dall’Inps una cifra record

Autostrade per l’Italia ha rilasciato una comunicato stampa al riguardo: “La società ha presentato la richiesta di accesso al rito alternativo del patteggiamento alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, ottenendo il consenso da parte dei Pubblici Ministeri“.

LEGGI ANCHE: Tragico schianto con la moto: Ezio muore a 29 anni

E ancora “Resta in Autostrade per l’Italia la piena consapevolezza che non si potrà mai dimenticare la tragedia del 14 agosto 2018 con il suo carico non commensurabile di dolore e sofferenze che ha profondamente segnato anche la società e tutti i suoi dipendenti“.

Impostazioni privacy