Ex calciatore si tuffa da una scogliera alta 30 metri: morto sotto gli occhi di moglie e figli

Mourad Lamrabatte ha perso la vita giovedì 12 maggio mentre si stava tuffando da una scogliera di Maiorca. La moglie stava filmando tutto quando è accaduto l’irreparabile

L’ex calciatore olandese Mourad Lamrabatte, è deceduto giovedì 12 maggio, mentre stava facendo un tuffo da una scogliera alta 30 metri a Maiorca.

Mourad Lamrabatte-meteoweek.com

Il dramma è occorso nel pomeriggio sotto gli occhi di moglie e figli dell’ex calciatore, che erano a bordo di una barca ancorata davanti alla scogliera. La famiglia Lamrabatte era in vacanza e alloggiavano a Santa Ponsam. La moglie dell’uomo stava riprendendo il tuffo del marito con il suo smartphone, probabilmente perché intendeva postarla sui social, quando l’ex giocatore ha battuto la testa in modo violento contro una roccia, per poi precipitare in acqua.

Il video, infatti, mostra il 31enne sulla scogliera che non riesce a trovare il giusto slancio per evitare di impattare contro gli scogli. A recuperare il corpo di Lamrabatte sono stati i sommozzatori della Guardia Costiera. L’esito dell’autopsia ha confermato il decesso per annegamento e non per le lesioni riportate dopo aver sbattuto contro la parete.

Il trentunenne, infatti, dopo essere precipitato in acqua, era semi incosciente, per cui non ha potuto nuotare per salvarsi. La squadra olandese in cui Lamrabatte aveva militato, ha espresso il proprio cordoglio ai familiari dell’ex giocatore con una dedica su Twitter:«Il Vitesse ha ricevuto la triste notizia che Mourad Lamrabatte è tragicamente morto. Ha vestito i colori del club durante la stagione 2010/2011, quando faceva parte della squadra U23 che quella stagione ha vinto la Coppa U23».

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