Carabinieri sequestrano yacht di 16 metri a dentista abusivo

Il provvedimento arriva al termine di un’indagine dei Carabinieri del Nas sul patrimonio di un uomo accusato di esercizio abusivo della professione sanitaria.

Una attività che, secondo l’accusa, si protrae da diverso tempo e per la quale è in atto un procedimento penale.

A Imperia i carabinieri del Nas di Torino hanno sequestrato uno yacht. Il proprietario è un uomo sotto accusa per aver esercitato abusivamente l’attività di odontoiatra. Il dentista abusivo viveva nettamente al di sopra delle proprie possibilità. A evidenziarlo un’indagine patrimoniale dei Nas: troppa la sproporzione tra il reddito dichiarato e il tenore di vita. Come mostrava, tra le altre cose, il possesso della lussuosa imbarcazione.

Stando all’accusa, sono anni che il finto dentista opera abusivamente in campo sanitario a Torino e provincia. Perciò dopo l’indagine del Nas è arrivato il provvedimento del Tribunale di Torino. Lo yacht, lungo 16 metri e dotato di 7 posti letto, sarà affidato a un amministratore giudiziario. Sarà lui a curarne la tenuta nel corso del procedimento. Che si concluderà con la revoca del sequestro, nel caso l’uomo fosse in grado di dimostrare la legittima provenienza dello yacht, oppure con la confisca della barca.

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