Hacker, diffusi in rete dati di 800 disabili rubati a Regione Lombardia

Un gruppo di pirati informatici ha pubblicato sul web i dati sanitari sottratti alla Regione Lombardia negli attacchi hacker di inizio mese.

Dagli hacker arriva anche la minaccia: o pagate il riscatto o diffonderemo sul web tutti i dati in vostro possesso.

BlackBite, il gruppo hacker che ai primi di maggio ha attaccato l’Ats Insubria ha diffuso in rete nomi, dati sensibili e personali di 800 persone disabili residenti tra le province di Como e Varese. Lo riferisce il quotidiano ‘La Provincia di Como’.

I pirati informatici hanno pubblicato sul web 450 mega byte dell’Agenzia per la Salute dei due centri della Lombardia. Alcuni di questi elenchi, su fogli Excel non criptati, riportano i dati di pazienti affetti da gravi disabilità. Lo riporta l’AGI, che ha potuto visionarli.

Negli elenchi c’è ad esempio la cartella ‘ragioneria prospetti 2016’. Al suo interno contiene 12 file corrispondenti ai mesi dell’anno. Ogni file riporta nome, codice fiscale, patologia, indirizzo di casa, nome dell’amministratore di sostegno, codici Iban. Poi c’è la cartella ‘Stampa lettere’ con le cifre erogate da Ats a 167 disabili con tanto di nome e cognome. Gli hacker hanno lanciato anche un ultimatum. Scadrà il 2 giugno. Chiedono all’Ats di pagare il riscatto. In caso contrario, minacciano, renderanno pubblici tutti i dati sanitari posseduti dall’agenzia regionale.

A inizio maggio la Regione Lombardia ha subito pesantissimi attacchi anche al Fatebenefratelli – Sacco. Le incursioni degli hacker avevano portato addirittura al blocco delle attività del pronto soccorso. Risale solo a due giorni fa invece l’attacco del gruppo filorusso Killinet ai siti web dei maggiori della Lombardia.

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