Pesticida nel grano per celiaci: maxi sequestro al porto, denunciato importatore

Ventidue tonnellate di Teff, cereale africano privo di glutine, pesantemente compromesse da una sostanza tossica. 

Trovate tracce di propiconazolo, fitofarmaco vietato dal 2019. Finisce nei guai l’importatore italiano.

Volevano smerciarlo come un cereale pregiato, privo di glutine, ideale per i celiaci e per le diete a basso contenuto glicemico. Ma non era affatto un toccasana, tutt’altro. Era pericoloso per la salute. Sì, perché le 22 tonnellate di Teff, un cereale originario del Corno d’Africa, appena approdate dall’Etiopia nel porto di Livorno, risultavano contaminate. Al loro interno era presente un pericoloso fitofarmaco, il propiconazolo, un pesticida vietato dal ministero della Salute perché altamente tossico per la salute umana.

È il quadro emerso dall’operazione «Pane Sano», coordinata dalla procura livornese. A condurre le indagini il Reparto Antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Livorno che ha messo sotto sequestro tutto il carico, dal valore stimato in più di 220 mila euro. Per il responsabile della ditta importatrice, con sede nelle Marche, è arrivata la denuncia. Adesso è indagato per il reato di detenzione di sostanze alimentari nocive.

Denunciato importatore

Le indagini sono partite a seguito di una segnalazione anonima. I controlli, le analisi (a cura dell’Asl di Livorno) e le perquisizioni hanno poi confermato la presenza della sostanza tossica nel cereale, di fatto «avvelenato» dal fitofarmaco.

La Procura di Livorno ha disposto anche un decreto di perquisizione in casa del titolare della ditta importatrice. Nell’abitazione gli agenti hanno sequestrato documenti contabili, commerciali e telematici. Ora si cerca di ricostruire l’intera filiera di produzione, distribuzione e commercializzazione del prodotto. A vietare dal 2019 la diffusione del propiconazolo è stata la normativa europea.

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