Parroco nudo su Facebook, lui si giustifica:«Non so cosa sia accaduto»

Parroco nudo su Facebook, lui si giustifica:«Non so cosa sia accaduto»

Parroco nudo su Fb-meteoweek.com

Una foto ritrae il parroco di Furtei (Sardegna), don Mario Montis, nudo ed è finita su Facebook: lui dice di non avere idea di cosa sia successo 

Una foto mostra il parroco di Furtei (Sardegna), don Mario Montis, privo di abiti. L’immagina è stata pubblicata su Facebook, ma lui non ha idea di che cosa sia successo.

Parroco nudo su Fb-meteoweek.com

Non vi sarebbe niente di male se non fosse che il prete nella foto appare senza nulla indosso. Il 70enne si è giustificato dicendo di non avere idea di che cosa sia potuto accadere, poiché, in quel momento, non stava facendo nessun selfie.

Don Mario è parroco nella chiesa di Santa Barbara Vergine Martire da sei anni. La foto è stata postata su Fb il 3 luglio scorso. Qui si vede il parroco in doccia. L’immagine è divenuta virale in poche ore a Furtei, un paese con 1600 abitanti.

Intervistato dall’Unione Sarda, il sacerdote ha detto di sentirsi profondamente mortificato e tormentato da diversi pensieri. Il sacerdote è stato sostituito, tant’è che sul sito della diocesi cagliaritana è apparsa la seguente comunicazione:«Sua eccellenza reverendissima monsignor Baturi ha provveduto a nominare don Alberto Peddis amministratore della parrocchia di Furtei». 

Il prete, all’Unione Sarda, ha detto di riconoscersi nella foto, ma «non so spiegare, figuriamoci se posto una foto così». Racconta inoltre che non si stava facendo un selfie, ma di essersi messo in doccia e «chiudendo una chiamata, visto che non ci vedo bene, forse ho attivato la fotocamera. Ripeto: non lo so».

Don Montis si sarebbe reso conto dell’accaduto domenica sera, 3 luglio, quando qualcuno lo ha avvisato, ma «io sono così poco tecnologico che non sono riuscito neppure a rimuoverla». Ad aiutarlo, spiega il sacerdote, «qualcuno di buon cuore, ma ormai il danno era fatto. Hanno preso la foto e l’hanno fatta girare. Una curiosità morbosa».

L’uomo dice che probabilmente non sporgerà denuncia ai carabinieri, e che «per ora sono chiuso in casa perché non sto bene». Dice che il vescovo e lui si sono sentiti, e che comunque non sarebbe arrabbiato con don Montis «perché ha capito la situazione, gli ho spiegato che non c’era intenzione».

Don Mario Montis si sente mortificato, dice di essere attaglianato da pensieri che lo tormentano. Il 70enne afferma di volersi riprendere da quanto occorso, perché si sente molto scosso, sotto choc. Dice che dentro di sé si sente tranquillo, consapevole di non aver fatto niente di male, ma che purtroppo, non è in grado di dimostrarlo.