Truffa donna anziana con tecnica finto nipote facendosi dare soldi e gioielli

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I carabinieri di Formia hanno individuato il presunto responsabile di una truffa ai danni di una donna di 86 anni.
Ennesima truffa perpetrata ai danni di una persona anziana servendosi del trucco del pacco da consegnare a casa e del denaro da pagare, come richiesto da un finto nipote.

Questa volta a incappare nella trappola è stata una donna di 86 anni, ingannata e portata a consegnare 4500 euro più degli oggetti di valore in oro. La signora, però, dopo aver ricevuto una strana chiamata, ha deciso di contattare i carabinieri, che sono intervenuti. Si tratta di una truffa occorsa a Gaeta, ma i militari dell’Arma sono riusciti a identificare il presunto responsabile, ossia un ragazzo di 19 anni, di Napoli, che era giunto nell’area che compete ai carabinieri della compagnia di Formia.
La donna, 86 anni, è stata raggiunta da una chiamata in cui il giovane ha finto di essere suo nipote, e le ha detto che che a breve avrebbe ricevuto un pacco e che lei avrebbe dovuto sborsare una grossa somma. Inizialmente, la donna ha detto di sì perché pensava che quel denaro sarebbe servito a suo nipote.
In seguito, però, ha iniziato a percepire che c’era qualcosa che non filava e ha optato per avvertire i carabinieri, che così hanno fatto scattare la rete: la signora ha dunque fatto entrare in casa il 19enne che si fingeva corriere, gli ha dato 4.500 euro e monili d’oro come d’accordo.
In quel frangente è quindi scattato l’intervento dei carabinieri di Formia che hanno fermato il ragazzo cogliendolo in flagranza di reato. Dagli indizi messi assieme e sottoposti alla procura di Cassino è scaturito un processo per direttissima e il giovane è sottoposto all’obbligo di dimora nella città in cui abita, in Campania.
Truffe ad anziani: perché è importante tenere gli occhi aperti

Sono molti i casi di anziani presi di mira per essere truffati da persone fingono di essere tecnici del gas, vicini di casa, amici dei nipoti e nipoti stessi, con persone pronte a riscuotere denaro. I carabinieri spiegano che di questi casi l’escalation è molto elevata: si parla di numeri triplicati nell’arco di 12 mesi. Oltre al caso di cui sopra, ieri una ragazza ha finto di essere la nipote di una persona anziana di 90 anni dicendo di essere da poco rimasta coinvolta in un sinistro stradale. Era urgente per lei pagare il legale già partito per riscuotere il denaro a casa dell’anziana. La donna ha consegnato 700 euro cash e 2 mila euro in oggetti di valore. Poi, quando ha sentito la figlia, ha capito di essere stata truffata.
I carabinieri raccomandano, in questi casi, come riporta Il Messaggero, di denunciare, perché a volte non lo si fa «per vergogna, a volte perché non se ne vuole parlare. Ma non denunciare è un errore: per arginare il fenomeno possiamo tutti collaborare con la denuncia, dando così elementi alle forze dell’ordine».