Chiara Ferragni torna a scuola | E anche per lei si fa sentire “la crisi”

Per il secondo anno Chiara Ferragni “torna nuovamente sui banchi“, e lo fa con la nuova collezione scuola che, quest’anno non riceverà sicuramente critiche per gli alti costi. Ma non solo, in questa occasione ha anche deciso di rivelare qualcosa di molto inedito.

Per il secondo anno è stata rilasciata  la nuova collezione scuola dell’influencer, che, visto il successo dello scorso anno, si arricchisce di tanti nuovi accessori.

Ma la notizia vera sono i prezzi. Se infatti l’anno passato ci sono state tante critiche sul costo dei suoi astucci e quaderni, quest’anno la moglie di Fedez ha deciso per prezzi decisamente più contenuti. 

Sarà forse il periodo di crisi? O forse il desiderio della Ferragni di poter mettere a disposizione di tutti i suoi “oggetti del desiderio“? Insomma dopo gli abiti da neonata a prezzi stratosferici, la bottiglia di acqua minerale a tanti zeri, questa volta Chiara torna sui banchi a “prezzi popolari“.

Chiara Ferragni torna a scuola. Quanto costano i suoi accessori

C’è da dire che le sue collezioni, qualsiasi prezzo abbiano, vanno sempre tutte esaurite, perché considerate letteralmente “oggetti del desiderio”, ma quest’anno saranno sold out anche per il costo. Il più alto è quello dell’astuccio pochette che costa 25,43€, e da lì in poi si scende con l’agenda Fluffy a 24,90€ e quella pocket a 19,90€. E poi ancora penne e gomme da cancellare, notebook e maxi quaderni. Ma proprio nei giorni in cui usciva la collezione, forse ricordando con un po’ di nostalgia i periodi di quando lei andava a scuola, si è lasciata andare ad alcune dichiarazioni, soprattutto su come è arrivata al successo. “Non c’è mai stato un momento di svolta completa, è stato tutto un andare step by step. il primo momento un po’ “sto sognando ad occhi aperti o è la verità?” è stato nel 2011 al festival del cinema di cannes. sono stata invitata a fare il red carpet e pensavo nessuno mi conoscesse. invece sono arrivata sul red carpet e tutti i fotografi mi chiamavano per nome per farmi girare verso di loro. una cosa assurda per me a quel tempo”.

Per Chiara è arrivata l'”America”

Poi il grande lancio quello che l’ha portata per un po’ lontana dall’Italia. “Un’altra svolta c’è stata quando sono andata a vivere negli stati uniti. ho cercato di alzare il mio profilo e rendere tutto il mio lavoro più internazionale e ha funzionato. secondo me il 2015 è stato un anno molto importante perché sono stata la prima influencer sulla cover di vogue spagna, a cui poi ne sono seguite tante altre e poi sono stata inserita in questa lista molto importante di Forbes delle 30 persone sotto i 30 anni che stavano facendo qualcosa di innovativo in tutto il mondo”.  Sicuramente il suo “ritorno a scuola” sarà molto apprezzato, ma di sicuro visto il suo intuito sarà la professoressa.

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