Rissa in corso Como, a Milano: 24enne accoltellato fuori da un locale, fidanzata sotto shock

Rissa in corso Como, a Milano: 24enne finisce accoltellato fuori da un locale, la fidanzata si sente male per lo shock. Fermato l’aggressore, un 20enne di origini africane. 

Ennesimo caso di cronaca in quel di Milano. Una rissa finita nel sangue, che vede coinvolto un giovane 24enne, rimasto ferito a causa di una coltellata alla schiena ricevuta fuori un locale. Tutto è accaduto intorno alle ore 4.30, nella zona della “movida” milanese. La vittima è un ragazzo gambiano, trasportato in codice giallo all’ospedale di Niguarda. L’aggressore, invece, è un ragazzo africano di 20 anni, ex compagno della ragazza del 24enne.

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rissa in corso Como, a Milano: 24enne accoltellato fuori da un locale (foto via ANSA) – meteoweek.com

Come riportato dai quotidiani, al giovane gambiano sarebbe stata piantata una lametta nella schiena, di fronte a uno dei locali di corso Como. Una lama piccola, ma che il 20enne avrebbe conficcato con grande forza sulla scapola della vittima, provocandoli un taglio profondo 2 centimetri. Immediato l’intervento dei soccorritori, che hanno trasportato il giovane in codice giallo al Fatebenefratelli.

La fidanzata della vittima, una 22enne polacca, è stata anche lei soccorsa dai sanitari del 118, dopo esseri sentita male in preda allo shock. L’aggressore, rintracciato dalla polizia, ha già diversi precedenti con la giustizia, per reati alla persona. Pare che alla base dell’aggressione ci sia stato un litigio per motivi di gelosia, dato che il 20enne sarebbe stato l’ex compagno della ragazza polacca. Ad ogni modo, né la giovane né il ragazzo originario del Gambia sarebbe in pericolo di vita; tuttavia, l’episodio fa riflettere su una questione sollevata di recente anche dalla nota influencer Chiara Ferragni.

Milano è una città sicura?

Uno degli ultimi post di Instagram di Chiara Ferragni ha parlato chiaro, senza giri di parole. “Sono angosciata e amareggiata dalla violenza che continua a esserci a Milano. Ogni giorno ho conoscenti e cari che vengono rapinati in casa, piccoli negozi al dettaglio di quartiere che vengono svuotati dell’incasso giornaliero, persone fermate per strada con armi e derubate di tutto. La situazione è fuori controllo. Per noi e i nostri figli abbiamo bisogno di fare qualcosa. Mi appello al nostro sindaco”, si legge infatti nell’appello che la nota influencer ha in qualche modo rivolto all’amministrazione del capoluogo lombardo.

Un post, il suo, che ha ha scatenato le critiche dello stesso Beppe Sala. Il primo cittadino di Milano ha infatti replicato al post di Chiara Ferragni, spiegando: “Io non condivido quello che dice, ma capisco che quello della sicurezza è un tema delicato, che c’è una sensibilità nella città. È un periodo difficile. In questi giorni risentirò la ministra Lamorgese”.

Eppure, nella giornata di venerdì scorso, intorno alle 20, un ragazzo è stato selvaggiamente aggredito, in diretta video. Le urla di una donna sono riuscite ad allontanare l’aggressore e ad attirare l’attenzione dei militari dell’esercito e della polizia. La vittima, un ragazzo di 17 anni nordafricano, viene ripreso pieno di sangue che barcolla davanti alla stazione. A colpirlo un uomo africano in pantaloncini corti, che con un calcio lo ha steso atterra e lo ha barbaramente pestato.

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