Cruciani: “Rubato il mio scooter e il Comune mi chiede soldi per riaverlo”

Il noto conduttore Giuseppe Cruciani è stato vittima del furto del suo scooter. Il ladro ha subito un incidente e il giornalista, per riavere il mezzo, ha dovuto sborsare di tasca propria. E a questo punto Cruciani si è arrabbiato, prendendosela con il Comune. 

E’ furioso con il Comune di Milano Giuseppe Cruciani. Il giornalista e conduttore radiofonico, noto per la trasmissione La Zanzara che conduce con il collega David Parenzo su Radio 24, è stato vittima negli scorsi giorni del furto del suo motorino, ma dopo il suo ritrovamento il Comune gli ha chiesto di pagare una discreta somma. Ecco cosa è successo.

Abito vicino ai Navigli, una delle zone della movida milanese dove, mi dice la Polizia, nell’ultimo periodo sono aumentati a dismisura i furti dei motorini — racconta Cruciani sul suo profilo social -. Nella notte tra giovedì e venerdì anche il mio è stato rubato, ma quello che è successo dopo ha dell’incredibile“.

IL FURTO

Cruciani viene a sapere dalla polizia che il suo scooter è stato rubato e che durante la notte, verso le 3 e 30, il ladro era stato coinvolto in un incidente poco distante dal luogo del furto. “La collisione è avvenuta in via Solari, il ladro si è dileguato e il mio motorino è stato trasportato in un deposito dove vengono lasciati i veicoli rimossi – continua il giornalista -. Nessuno mi ha avvisato, pur potendo facilmente risalire al legittimo proprietario dalla lettura della targa. Il bello, però, doveva ancora arrivare”. 

LA MULTA

Sono riuscito ad andare a riprendere lo scooter solo dopo qualche giorno ed è in quel momento che ho avuto l’amara sorpresa: 250 euro da pagare tra rimozione a cui è stata applicata una tariffa notturna maggiorata, trasporto e deposito” afferma arrabbiatissimo il conduttore, come riportato dalle pagine del Corriere della Sera.

E a quel punto se la prende con il Comune di Milano: “Mi chiedo se sia giusto che un cittadino debba essere costretto a pagare per tornare in possesso di una cosa di sua proprietà che gli è stata rubata. Capisco l’aumento dei furti e il periodo complicato, ma perché non esiste un fondo che copra almeno questa tipologia di spese per i cittadini derubati? Dove vanno le nostre tasse?” conclude il conduttore della Zanzara. l messaggio è diretto al sindaco di Milano Beppe Sala, un attacco ala sua amministrazione e alla insensata multa che Cruciani ha dovuto pagare per riavere indietro il mezzo rubato.

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