Zuckerberg profetizza che il futuro di Internet sarà deciso tra Meta e Apple, ma nel Metaverso

Il futuro dei social network non sarà proprio com’è adesso, e a farcelo intuire è Meta stessa con alcune considerazioni particolati che potrebbero farci cambiare idea su tutto ciò che sapevamo sino ad ora. Comunque è ovvio che le cose non rimarranno per sempre uguali, il mondo ha bisogno di evolversi e con esso tutto quello che gli riguarda, inclusi i vari settori come quello della tecnologia digitale ad esempio. Ma che cosa dobbiamo sapere di importante al riguardo?

Zuckerberg profetizza che il futuro di Internet sarà deciso tra Meta e Apple, ma nel Metaverso
Il Metaverso è un tipo di mondo diverso dal nostro – MeteoWeek.com

Internet cambierà molto prima di quanto pensiamo, ma in una maniera decisamente diversa da come ce lo potremmo aspettare: avverrà tramite una vera e propria battaglia tra i visori di Meta e quelli di Apple. Sembra essere assurdo, ma intanto è proprio quello che potrebbe succedere tra non molto visto e considerato ciò che abbiano in cantiere di fare.

Ad informarci di questa notizia è Mark Zuckerberg stesso, come anche The Verge dal momento che abbia ottenuto delle registrazioni interne alla compagnia nelle quali, il founder di Meta, riflette su come la visione del metaverso sia decisamente differente da quella della Mela, e che a seconda di chi avrà più successo sul mercato tutto cambierà per il futuro della tecnologia.

I piani di sviluppo delle aziende

Zuckerberg profetizza che il futuro di Internet sarà deciso tra Meta e Apple, ma nel Metaverso
Con il tempo si deciderà presto che strada prendere – MeteoWeek.com

Per capire al meglio il contesto dovremmo iniziare a parlare del metaverso, ossia un mondo online che prende posto tra la realtà aumentata e quella virtuale, dove Internet funziona in un modo completamente diverso rispetto a quanto siamo abituati ora. Da questo aspetto, dunque, comprendiamo che utilizzare il visore per accedere al seguente “universo digitale” sia esattamente il metodo più adatto per il raggiungimento di quello specifico obiettivo.

Apple, invece, è da anni che sta cercando di creare un headset che si pensa vedrà la luce l’anno prossimo, ed è proprio da qui che Mark Zuckerberg inizia ad elencare le cosiddette “differenze di lavoro” fra le due compagnie. Innanzitutto mette in mezzo i designer, dicendo che sono convinti che le persone non indosseranno i caschi VR per troppo tempo di fila, mentre Meta è più portata a pensare che l’accessorio potrà essere usato come una reale estensione dei sensi, soprattutto al lavoro o mentre si fa shopping. La Mela, però, controbatte poiché pensa molto di più di Meta nel concetto di “ecosistema“, nel quale i vari device interagiscono tra loro.

Ma il fondatore di Facebook conosce bene i suoi avversari, non per niente ci dice al riguardo che: “È una competizione tra visione della tecnologia e idee. Apple è convinta di poter fare tutto da sola per creare una user experience soddisfacente. Noi siamo convinti che si debba collaborare tra aziende diverse per rendere il metaverso un luogo dove poter fare di più e meglio“. Mette in chiaro anche che la società non abbia intenzione di vendere i suoi Quest a un prezzo premium, bensì ad un prezzo molto più basso di quello che potrebbe proporre la casa di Cupertino.

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