Pioli sulla graticola a causa di Leao: pericoloso tira e molla con la società rossonera

Continua il difficile precampionato del Milan. La squadra campione d’Italia in carica, oltre a manovre di mercato a rilento, adesso deve gestire una grana interna che potrebbe arrecare un contraccolpo per Pioli.

Protagonista ancora una volta il portoghese Rafael Leao che dopo la super stagione che ha portato al tricolore vuole di più.

Stefano Pioli
Stefano Pioli, allenatore del Milan [credit: ANSA] – MeteoWeek
Il campionato è alle porte e in casa Milan il diktat è quello di restare uniti per provare a raggiungere la seconda stella.

Leao protagonista dentro e fuori dal campo

Uno degli uomini chiave del Milan di Stefano Pioli, capace di vincere contro ogni pronostico uno Scudetto che sembrava cucito sul petto dei cugini dell’Inter, è stato sicuramente Rafael Leao. Il portoghese, insieme a Tonali, Theo, Maignan e Tomori è stato tra i fautori della memorabile cavalcata rossonera. La sua grande stagione lo ha messo in luce e i grandi club hanno potuto ammirare le sue gesta e bussare alla porta del Milan. Si era parlato di Paris Saint Germain e di Premier League dove sicuramente il potere di spesa e d’acquisto è nettamente maggiore a quello delle squadre italiane. Proprio gli esborsi economici rischiano di compromettere il rapporto, fino ad ora roseo, tra il Milan e Rafa.

Il Milan trema, un rinnovo che non arriva e le big alla finestra

Alla luce della grande stagione disputata, a fine campionato, Rafael Leao ha chiesto al Milan un ritocco sull’ingaggio. Il portoghese vorrebbe percepire una cifra da top player visto il valore e il peso che ha avuto nelle dinamiche di squadra e nella vittoria dello Scudetto. I rossoneri, però, hanno imposto un salary cap che negli ultimi anni è stato sforato per il solo Zlatan Ibrahimovic, fondamentale nel comporre e unire un gruppo di giovani talenti non ancora abituati a vincere.

Rafael Leao
Rafael Leao, attaccante del Milan [credit: ANSA] – MeteoWeek
Leao al Milan percepisce 1,5 milioni l’anno, lui vorrebbe arrivare a 8-9 milioni a stagione mentre la società, che ha un tetto ingaggi fissato a 5 milioni, arriverebbe al massimo a 5,5 milioni a stagione. Il contratto del portoghese scadrà nel 2024 e, come visto nei casi Donnarumma, Calhanoglu e Romagnoli, la società rossonera non si fa ricattare. La corte di ricchi club inglesi o del PSG potrebbe portare Leao a chiudere ogni discorso sul rinnovo e cambiare maglia tra due anni a parametro zero. Il Milan, con questo braccio di ferro, rischierebbe così di perdere sul più bello un potenziale fuoriclasse aspettato e coccolato per diverso tempo.
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