Giuseppina Fumarola uccisa dall’ex compagno, i post su Facebook: “Un amico pazzo ha bisogno di aiuto”

Giuseppina Fumarola uccisa dall’ex compagno, ieri i funerali: grande folla e commozione per l’ennesima vittima di femminicidio. Gli ultimi post su Facebook del killer: “Un amico pazzo ha bisogno di aiuto”.

Tragico il delitto avvenuto a Villa Castelli, in provincia di Brindisi. Un uomo ha sparato alla sua ex compagna, per poi togliersi la vita a sua volta. La donna rimasta vittima dell’ennesimo femminicidio – il 78esimo dall’inizio dell’anno – è Giuseppina Fumarola, 47 anni, assassinata dal suo ex Vito Sussa, che poi si è suicidato, impiccandosi nella sua casa.

Giuseppina Fumarola gli ultimi post su Facebook del killer “Un amico pazzo ha bisogno di aiuto” - meteoweek.com
Giuseppina Fumarola, gli ultimi post su Facebook del killer: “Un amico pazzo ha bisogno di aiuto” – meteoweek.com

Secondo quanto è stato ricostruito dagli inquirenti, la 47enne si stava recando a lavoro, in un’impresa del settore tessile, quando il suo ex l’ha avvicinata per poi ucciderla. Secondo gli investigatori, Sussa non riusciva ad accettare che la storia con la ex compagna era ormai giunta al termine.

L’ultimo post Facebook: “Ho salvato la mia vita lontano da lei”

Un delitto che si è compiuto in pieno giorno. Verso le 7 di mattina, la ex compagna ha raggiunto il luogo di lavoro, quando Vito Sussa ha imbracciato un fucile e le ha sparato uccidendola sul colpo. L’ha freddata con due colpi, uno al braccio e l’altro al petto, perché non poteva sopportare che la loro storia d’amore fosse arrivata al termine. Come ricostruito dagli inquirenti, il 52enne avrebbe covato rancore nei confronti della donna. Ad assistere alla macabra scena alcune colleghe di lavoro di Giuseppina , che attirate dalle urla disperate hanno visto la vittima accasciarsi a terra fino a perdere definitivamente i sensi.

Avviate tutte le indagini del caso, si sta cercando anche di scavare nel passato e nella vita privata dell’uomo. Pare non ci siano mai stati problemi con la giustiziadenunce per stalking o maltrattamenti. I testimoni parlano di un rapporto teso tra i due, ma la donna non ha mai raccontato a nessuno di presunti episodi di violenza da parte dell’ex compagno. Nel mirino, però, sono ora finiti alcuni post pubblicati su Facebook da Vito. Uno, risalente a tre giorni prima dell’omicidio, riporta: “Un amico delinquente ti aiuta sempre, ma un amico pazzo ha bisogno di aiuto“. Un altro ancora, datato 28 agosto, recita: “Ho salvato la mia vita lontano da lei, grazie Gesù“.

I funerali della donna si sono tenuti nel pomeriggio di ieri, due ore dopo le esequie del killer che le ha strappato la vita. Per lei tanti palloncini rossi, e una grande folla commossa che l’ha accompagnata nel suo ultimo viaggio. A celebrare il rito don Antonio Andriulo, che durate il momento di riflessione ha invitato tutti a un esame di coscienza, “ad imparare a riconoscere quei silenzi infernali che si confondono con l’omertà“.

Impostazioni privacy