Disabile precipita dalla finestra: Ilaria Cucchi chiede chiarimenti sugli agenti

La morte di Hasib Omerovic è ancora avvolta nel mistero. La famiglia ha denunciato gli agenti, i quali si trovavano in casa nel momento in cui l’uomo è precipitato dalla finestra. Ilaria Cucchi ha chiesto pubblicamente dei chiarimenti sulla vicenda. 

E’ precipitato dalla finestra della propria abitazione a Roma mentre in casa erano presenti quattro agenti di polizia che stavano eseguendo una perquisizione. Ma la famiglia di Hasib Omerovic, l’uomo di 36 anni morto in circostanze ancora oscure, chiede chiarimenti su ciò che è accaduto e dichiara di avere paura. “Alla luce di quanto emerso per ragioni di sicurezza la famiglia ha chiesto di essere allontanata da quella zona” ovvero quella del quartiere Primavalle, questo quanto dichiarato dal loro legale.

Il fatto è avvenuto il 25 luglio scorso. Omerovic era un sordomuto di etnia rom, al momento della morte in casa oltre i poliziotti era presente la sorella dell’uomo, anch’essa disabile, la quale ha subito additato gli uomini delle forze dell’ordine come i responsabili della morte del fratello. “Lo hanno picchiato con il bastone, è caduto e hanno iniziato a dargli i calci. È scappato in camera e si è chiuso, loro hanno rotta la porta. Lo hanno preso dai piedi e lo hanno buttato giù” ha detto la donna.

“SI FACCIA CHIAREZZA”

Sulla vicenda chiede chiarimenti anche Ilaria Cucchi, sorella di Stefano e candidata alle elezioni politiche alla Camera dei Deputati. Tanto per iniziare gli agenti non avevano il mandato della Procura per accedere alla casa, forse i poliziotti si trovavano lì per una perquisizione di loro iniziativa, a ogni modo non ci sono ancora certezze sul caso  “Chiediamo che sia fatta piena luce sui gravissimi fatti avvenuti il 25 luglio nella casa Hasib Omerici-Sejdovic alla presenza delle forze dell’ordine. Io terrò gli occhi beni aperti su tutte le violazioni dei diritti umani” afferma Cucchi.

ACCUSE DI MOLESTIE

Sulla vittima giravano delle voci nel quartiere, ovvero che fosse un molestatore, voci attualmente senza conferme. “Salve a tutti FATE ATTENZIONE a questa specie di essere, perché importuna tutte le ragazze. Bisogna prendere provvedimenti” è un post su Facebook pubblicato da una ragazza del quartiere, poi cancellato. Il giorno dopo la sua pubblicazione però gli agenti si sono presentati a casa di Omerovic. La famiglia ha presentato ufficialmente denuncia ed è stato aperto un fascicolo per tentato omicidio.

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