Botte a un’anziana malata: badante le frattura la tibia, arrestata

La badante, originaria della Georgia, è finita in manette a Milano Malpensa. La donna, 66 anni, picchiava la signora 91enne

Una badante della Georgia è finita in manette all’aeroporto di Milano Malpensa, con l’accusa di aver picchiato la donna di 91 anni a cui faceva da badante. La donna, 66 anni, avrebbe picchiato e preso a schiaffi l’anziana, che tra l’altro è inferma, fino a fratturarle una tibia.

anziana picchiata-meteoweek.com

Per parecchi mesi aveva vessato l’anziana nella sua casa a Fucecchio (Firenze), poi era stata licenziata dai familiari della 91enne. Rientrata in Georgia, una volta tornata a Milano è stata arrestata all’aeroporto. Ad arrestare la badante ci hanno pensato i carabinieri che l’hanno poi condotta in carcere come disposto dal gip del tribunale di Firenze.

L’accusa è di maltrattamenti e lesioni personali aggravate. La 66enne georgiana vive nel nostro Paese da 14 anni, e di recente era stata assunta dai familiari della 91enne per assistere l’anziana, malata in modo grave e che quindi aveva bisogno di un supporto continuo.

Da quanto ricostruito dall’inchiesta dei carabinieri di Firenze e anche da quelli della stazione di Fucecchio, sotto la guida della Procura di Firenze, la donna, invece di prendersi cura dell’anziana 91enne, come hanno raccontato i militari dell’Arma, avrebbe compiuto «per un arco temporale ragguardevole una serie di condotte vessatorie, sopraffattive e violente in danno della stessa, culminate nella frattura della tibia dell’anziana donna».

Le botte che la 91enne subiva dalla 66enne georgiana, e le conseguenti sofferenze inflitte all’anziana, già inferma in modo grave, «sono state cristallizzate dalle immagini riprese da una telecamera che ha permesso agli investigatori di dare corpo ai sospetti dei prossimi congiunti della 91enne, i quali già avevano notato segni sul corpo che, secondo le giustificazioni della badante ai familiari, erano frutto di incidenti domestici o comunque di casualità».

Intanto, la badante, che è stata arrestata dai carabinieri, era stata precedentemente licenziata dal suo impiego presso l’abitazione dell’anziana. A seguito del licenziamento, la 66enne era partita e rientrata in Georgia, ma quando ha messo di nuovo piede nel nostro Paese, i carabinieri l’hanno tempestivamente bloccata, per poi portarla subito nel carcere milanese.

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