Vlahovic ecco cosa sta succedendo dietro le quinte: il retroscena preoccupa tutti

La crisi della Juventus di Massimiliano Allegri si sta ritorcendo anche contro Dusan Vlahovic che vive un momento molto difficile della sua carriera.

Sono solo due le vittorie arrivate nelle prime nove partite stagionali per la Juventus di Massimiliano Allegri, che ha conquistato appena dieci punti in campionato e addirittura nessuno in Champions League.

Dusan Vlahovic, attaccante Juventus - credits: Ansa Foto. 22092022 MeteoWeek.com
Dusan Vlahovic, attaccante Juventus – credits: Ansa Foto. 22092022 MeteoWeek.com

Una crisi che nessuno poteva immaginare al termine della grande campagna acquisti effettuata dalla società bianconera, che ha portato alla corte del suo tecnico giocatori molto importanti come Paredes, Di Maria, Milik, Bremer, Kostic e Pogba.

Nonostante ciò però i bianconeri fanno fatica ad imporre il proprio gioco anche contro squadre di livello inferiore, come testimoniano lo 0-0 contro la Sampdoria della seconda giornata e la sconfitta per 1-0 subita contro la neopromossa Monza.

Una crisi che sta sfociando nelle proteste dei tifosi, che fanno spopolare l’hashtag allegri out, e che si sta riversando anche su alcuni giocatori, che non riescono più a rendere come un tempo.

La concorrenza fa male

Chi ne sta risentendo in maniera particolare sembra essere proprio la punta di diamante della Juventus, l’ex Fiorentina Dusan Vlahovic che non sta passando un periodo incredibilmente proficuo. Dopo i quattro gol nelle prime quattro partite, che facevano presagire una grande stagione, il serbo ha chiuso i serbatoi, sedendo in panchina nella trasferta di Firenze contro la sua ex squadra, e rimanendo a secco contro le modeste Salernitana e Monza.

Dusan Vlahovic, attaccante Juventus - credits: Ansa Foto. 22092022 MeteoWeek.com
Dusan Vlahovic, attaccante Juventus – credits: Ansa Foto. 22092022 MeteoWeek.com

Anche in Champions League l’ex Partizan Belgrado non è riuscito ancora a trovare la via della rete. Contro il PSG era stato McKennie ad accorciare le distanze dando alla Juventus una speranza di rimonta, contro il Benfica invece Milik con un gran colpo di testa aveva sbloccato le marcature prima della rimonta dei portoghesi.

E proprio Milik può essere uno dei fattori che sta spingendo Vlahovic in un baratro sempre più profondo. Il polacco è arrivato benissimo a Torino, mettendo la sua firma sul tabellino dei marcatori sia contro lo Spezia che contro la Fiorentina, e aveva trovato il gol anche contro la Salernitana, prima che l’errore del VAR lo cancellasse e lui venisse espulso per doppia ammonizione (esultanza più proteste).

Questa concorrenza per la titolarità in attacco sembra non essere positiva per Dusan Vlahovic, che sembra essersi incupito ed aver sviluppato una vera e propria ossessione per un gol che non arriva da oltre 400 minuti di gioco.

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