In queste ore sta facendo discutere l’assenza di Ciro Immobile dalla partita con l’Ungheria: Mancini ha dato una spiegazione molto chiara.
Il centravanti azzurro non prenderà parte al match decisivo per l’accesso alle Final 4 di Nations League. Il CT ha dato una spiegazione che ha spazzato via ogni dubbio.
Stasera l’Italia si giocherà l’accesso alla fase finale della Nations League in una partita da dentro o fuori con l’Ungheria di Marco Rossi. Gli Azzurri sono reduci dalla pesante vittoria ottenuta a San Siro contro l’Inghilterra: la bella rete di Raspadori ha permesso alla Nazionale di superare la Germania nel girone.
La squadra di Mancini ha un solo risultato a disposizione per passare il turno: la vittoria. Il CT dovrebbe affidarsi nuovamente al 3-5-2, modulo figlio di un’emergenza nel reparto offensivo, ma che ha dato buoni risultati contro gli inglesi. Anche stasera, infatti, non ci sarà Immobile: la sua assenza ha fatto rumore a causa di un presunto intervento del presidente della Lazio Claudio Lotito.
Italia senza Immobile, è polemica: il CT Mancini spiega tutto
L’assenza di Immobile e di esterni offensivi ha costretto Mancini ad optare per il 3-5-2 contro l’Inghilterra. Da questo modulo hanno tratto giovamento i difensori (Toloi, Bonucci e Acerbi si sono dimostrati molto solidi) ed i quinti di centrocampo, con Dimarco in particolare che si è reso protagonista di un’ottima prestazione. Scamacca e Raspadori hanno guidato l’attacco: l’ex coppia del Sassuolo, secondo il CT, sarà il futuro della Nazionale.
Contro l’Ungheria la situazione sarà la stessa e dovrebbe rivedersi la difesa a 3. Sarà un match molto importante che avrà lo stesso valore di una finale e per questo Mancini punterà sulla miglior formazione possibile. Come anticipato, però, non ci sarà Immobile. L’attaccante della Lazio ha accusato un fastidio muscolare che si è ripresentato ieri, costringendolo a tornare a Roma senza partire con la Nazionale.
La sua assenza ha causato alcune polemiche, poiché inizialmente sembrava destinato ad essere convocato. L’improvviso dietrofront ha fatto pensare ad un presunto intervento del presidente Lotito, che avrebbe chiesto alla Nazionale di preservarlo.
Di questo ha parlato Roberto Mancini, che ha voluto chiarire la situazione: “Non stava malissimo, lui voleva recuperare, ma si è allenato pochissimo e non è stato così semplice”. Di conseguenza, non è stato convocato per non rischiare un’immediata ricaduta.
Il CT si è poi lasciato andare ad una frase sibillina: “La cosa più importante è avere la voglia di venire in Nazionale, poi noi abbiamo sempre cercato di non creare problemi a nessuno. La cosa importante è che la Nazionale resti una cosa davvero importante per un giocatore, a volte bisognerebbe amarla un po’ di più…”. In questi mesi si è vociferato di un certa mancanza di voglia da parte di alcuni calciatori a rispondere alla chiamata di Mancini, mentre il commissario tecnico chiede il massimo per ripartire dopo la delusione Mondiale. Ad ogni modo, ha subito chiarito che non si trattasse di un riferimento ad Immobile, che più volte ha dimostrato attaccamento alla maglia azzurra.