Hanno segnato l’infanzia di molti, vederli insieme è sempre un’emozione che porta, in tutti sensi, indietro nel tempo. Michael J. Fox e Christopher Lloyd, due nomi che evocano una saga straordinaria, un sapore dolce amaro, per via della malattia che purtroppo affligge da ormai molto tempo Michael J. Fox.
I due attori si sono incontrati al Javit’s Centre di New York dove si è svolto il festival Comic Con per parlare delle avventure della nota saga di cui sembra anche superfluo fare il nome ma si tratta ovviamente di Ritorno al futuro, il celebre film (in tre capitoli) di Robert Zemeckis. Al loro ingresso scrosci di applaudi e grida per quella coppia tanto amata e per la forza e la dignità di Michael J. Fox, che visibilmente provato dalla sua malattia, continua con tenacia e determinazione la sua lotta.
Mano ai fazzoletti, le immagini della reunion tra i due attori arriva a colpire anche i cuori piu’ aridi, è inevitabile rimanere profondamente toccati nel rivedere insieme Doc. e Marty McFly. Il video del loro abbraccio è già diventato virale, Fox si muove a fatica, la malattia, il morbo di Parkinson, gli venne diagnosticata da giovanissimo, nel 1991, all’età di soli 30 anni. Michael la rese pubblica sette anni piu’ tardi, nel 1998 e nel 2000 si ritiro’ dalle scene.
Michael J. Fox: la dichiarazione toccante su Christopher Lloyd
«Lavorare con Chris è stata la parte migliore di questo film», sono state queste le parole di Michael J. Fox, 61 anni, mentre parlava del suo rapporto con l’83enne Christopher Lloyd, con cui sul set scatto’ fin da subito una chimica immediata, che è ancora visibile a distanza di tanti anni, ed evidente anche agli occhi dei fan.
Michael J. Fox ha rivelato, proprio durante il festival, di aver recentemente perso la mamma, lo scorso 24 settembre, all’età di 92 anni. L’attore ha voluto ricordarla raccontando un aneddoto divertente, su quando la madre non voleva che lui girasse contemporaneamente Family Ties di giorno e Ritorno al futuro, la sera. “Avevo 23 anni, l’ho chiamata e le ho detto: ‘Vogliono che faccia questo film, ma dovrò farlo di notte’. Lei mi disse: ‘Sarai troppo stanco’”. Michael accetto’ il lavoro: “Fino ad oggi, beh fino a due settimane fa, mia madre ha sempre pensato che per me fare Ritorno al futuro fosse una pessima idea. Adorava il film ma, aveva ragione, mi sono stancato”.