Nonostante la vittoria nel derby contro il Torino continuano ad arrivare critiche nei confronti di Massimiliano Allegri: ecco le parole sulle difficoltà di Dusan Vlahovic.
L’attaccante serbo è stato il match winner nella sfida contro la squadra di Juric ma il suo rendimento è al di sotto di quello che ci si aspettava all’inizio della stagione. 
Non c’è pace per Massimiliano Allegri, che sicuramente non si aspettava di vivere momenti così complicati quando diciassette mesi fa accettò di ritornare sulla panchina della Juventus. Invece, dopo i numerosi trofei vinti nella sua prima esperienza con i bianconeri, l’allenatore livornese si è reso per ora protagonista di un biennio disastroso.
Nel 2021 dopo ben undici anni la Juventus ha per la prima volta concluso la sua stagione con zero titoli, perdendo due finali contro l’Inter in Supercoppa e in Coppa Italia. Adesso però la situazione è paradossalmente ancora peggiore nonostante un calciomercato che ha portato a Torino giocatori del calibro di Pogba, Di Maria e Paredes. I bianconeri sono attualmente ottavi in classifica a -10 dal Napoli capolista e oltre tutto praticamente eliminati dalla Champions League.
La vittoria contro il Torino ha dato un attimo di respiro a una situazione che però sembra difficilmente recuperabile. Nonostante le parole del presidente Agnelli in difesa di Allegri, è probabile che il destino del tecnico sia già segnato. All’inizio della pausa per il Mondiale potrebbero arrivare decisioni forti, nel frattempo però le critiche nei confronti dell’allenatore bianconero non si placano: ecco cos’è successo.
Vlahovic penalizzato dal gioco della squadra: ecco chi ne è convinto
Uno dei giocatori più chiacchierati in questo inizio di stagione è senza dubbio Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo classe 2000, acquistato dalla Juventus a gennaio per 80 milioni di euro, non sta rispettando le attese. Basti pensare che dal suo arrivo fino ad ora e in tutte le competizioni con la maglia bianconera ha segnato solamente 16 gol, addirittura meno di quelli fatti con la maglia della Fiorentina nella prima parte della scorsa stagione (quando furono 17). 
In sua difesa è intervenuto però una persona che lo conosce molto bene: il ct della Serbia Dragan Stojkovic. L’ex centrocampista ha assistito al derby deciso proprio da Vlahovic dagli spalti dell’Olimpico Grande Torino, ma dopo la partita ha dichiarato: “La Juve è una squadra diversa da quella che conoscevo io, meno forte in difesa, anche perché mal protetta da un centrocampo che fa poca intensità e trova troppo difficoltà a verticalizzare. In questo modo Vlahovic viene frenato nella sua caratteristica migliore, che è quella di aggredire la profondità con il suo scatto da centometrista”.
Insomma, parole che racchiudono critiche neanche troppo velate nei confronti di Allegri. È inaccettabile che una squadra con giocatori super come Vlahovic sia così tanto fragile: per questo motivo le ore per il tecnico bianconero stanno scadendo.
