In arrivo il ciclone d’Islanda: pioggia, neve e vento da venerdì

In arrivo il ciclone d’Islanda: pioggia, neve e vento da venerdì. Per tutto il fine settimana il nostro Paese sarà sotto scacco del maltempo. La potenza del ciclone durerà per almeno 10 giorni.

Sta per tornare alla riscossa il ciclone d’Islanda. Rimasto silente per mesi, è previsto in avvicinamento entro i prossimi giorni verso il nostro Paese. Secondo quanto spiegato dagli esperti de Il Meteo.it, il ciclone è stazionario sul Nord Atlantico, e si approfondirà fino a valori di pressione che sono caratteristici degli uragani.

In arrivo il ciclone d'Islanda che da venerdì porterà pioggia e vento - meteoweek.com
In arrivo il ciclone d’Islanda che da venerdì porterà pioggia e vento (grafico via Il Meteo.it) – meteoweek.com

Il suo occhio potrebbe scendere infatti sotto i 950 hPa, similmente a quanto avviene per un uragano di categoria 3. Si tratta dunque di un fenomeno piuttosto potente, e che terrà sotto scacco il clima nostrano per almeno 10 giorni. Si prevede infatti un forte treno di perturbazioni atlantiche che colpiranno buona parte dell’Europa.

Piogge e nevicate, ciclone potente per almeno 10 giorni

Con le temperature che ormai sono già crollate e il maltempo che sta già facendo capolino sul nostro Paese, si attende una brevissima tregua per la giornata di giovedì. Dopodiché, gli effetti del ciclone d’Islanda imperverseranno su buona parte della nostra penisola, portando una scia di perturbazioni e precipitazioni anche intense. Sulle Alpi si attendono le prime grandi nevicate, mentre per i successivi 10 giorni saranno previste tante piogge sia al Nord che al Sud.

Secondo quanto spiegato dal meteorologo Lorenzo Tedici, il ciclone “sarà molto potente per almeno 10 giorni, e riuscirà ad inviare un treno di perturbazioni atlantiche verso l’Europa. Molte di queste perturbazioni arriveranno anche in Italia: al momento sono previsti passaggi perturbati tra oggi e domani, poi venerdì e sabato e molto probabilmente anche la prossima settimana”.

In arrivo un treno di perturbazioni, con piogge e nevicate sulle Alpi – meteoweek.com

Ad ogni modo, il maltempo ci permetterà di dire finalmente addio all’infinità siccità che ha tenuto sotto stretta morsa l’Europa per tutto l’ultimo periodo. Inoltre, con la caduta dei primi intensi fiocchi di neve sui settori alpini, si paventano ottime prospettive anche per la stagione sciistica, che potrebbe trovare il fischio di inizio già entro le prossime settimane.

Come spiegano gli esperti, però, per le prossime ore è ancora previsto qualche residuo di fine estate. A causa dei mari ancora caldi, infatti, si attende qualche locale rovescio, con acquazzoni e fenomeni di carattere temporalesco che andranno a colpire principalmente le aree costiere. In particolare, le precipitazioni sono previste sulla fascia tirrenica, dalla Liguria al Lazio, ma già dalla giornata di domani il flusso si sposterà verso Sud.

Se giovedì offrirà poi una piccolissima tregua, il maltempo tornerà alla ribalta già da venerdì. Il fine settimana sarà dunque caratterizzato da tempo instabile, venti e precipitazioni su gran parte dell’Italia, e si attende “l’arrivo di potenziali nubifragi“. Una tendenza, questa, che se dovesse trovare conferme con le prossime rilevazioni dati, attesterebbe per il mese di novembre 2022 dei valori di “piogge superiori al cumulato gennaio-ottobre“. Sempre secondo quanto spiegato dagli esperti, la pioggia prevista per i prossimi 15 giorni potrebbe dunque diventare superiore a quella caduta nei primi 304 giorni del 2022.

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