Covid, crescono i contagi e si ritorna a parlare di mascherine

Si approssimano le festività natalizie si ritorna a parlare del Covid e di scenari con contagi in crescita coi cenoni di Natale e i relativi festeggiamenti.

Ragion per cui sono molti gli esperti – un po’ in tutto il mondo -a consigliare di ritornare alle mascherine. Questa semplice misura, sostengono, potrebbe rallentare i contagi. E non soltanto del Covid, ma anche di altri virus.

In questo inizio di inverno infatti non sono cresciuti soltanto i casi di positività al Covid, ma anche quelli all’influenza Darwin e virus sinciziale. Un paio di giorni fa il virologo Andrea Crisanti aveva “ripreso” il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, risultato positivo al Covid, che si era presentato alla prima de La Scala senza portare la mascherina.

Il governo Meloni però sembra avere sposato un approccio “non allarmistico” e non appare intenzionato a imporre nuovamente le mascherine. In altri Paesi invece si pensa a reintrodurre l’obbligo di portarle almeno al chiuso. Ecco dove si riconsidera di introdurre nuovamente l’uso della mascherina.

Francia

Uno dei primi Paesi europei tornato a parlare di mascherine è stata la Francia. Qualche giorno fa è stato lo stesso presidente francese, Emmanuel Macron, a portare una mascherina durante un evento pubblico. L’inquilino dell’Eliseo ha motivato la sua scelta come una misura per arginare la recrudescenza del virus, con più di 100 mila casi giornalieri, come succedeva nel mese di luglio. Oltre alla risalta dei casi di Covid, la Franca è alle prese con l’influenza e un’epidemia di bronchiolite.

Stati Uniti

Anche da oltreoceano arriva un invito alla prudenza davanti alla possibile ripresa del Covid. Negli Usa la direttrice dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc), Rochelle Walensky, ha invitato i cittadini americani a portare ancora le mascherine e a vaccinarsi, in particolare con l’avvicinarsi del Natale. E non soltanto contro il Covid-19 ma anche contro altri virus respiratori (influenza e virus sinciziale in particolare).

Un suggerimento accolte dalla città di New York. Le autorità della Grande Mela hanno chiesto ai loro cittadini di tornare a indossare la mascherina in ogni circostanza, sempre al chiuso e anche se si è vaccinati. Anche a Los Angeles si discute di mascherine per via della tripla epidemia che sta colpendo il Pese, dove sono cresciuti vertiginosamente non soltanto i contagi Covid ma anche quelli per l’influenza.

Ecuador

In Ecuador il governo ha reso di nuovo obbligatoria la mascherina al chiuso, misura revocata solo il 28 aprile scorso. Le autorità sanitarie la ritenevano ancora necessaria, dato che dall’ultima settimana di ottobre i contagi sono passati da 680 a 3.688 nel giro di tre settimane.

Il ministro della Salute, Josè Ruales, ha detto che malgrado la crescita dei contagi i numeri dei ricoveri in ospedale e dei morti restano stabili.

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