Truffata su Vinted: compra falsa borsa Dior da 2.500 euro, ecco come se n’è accorta

Truffa su Vinted, il popolare sito delle vendite online. Lo denuncia su Tiktok una ragazza, che racconta di aver acquistato una borsa Dior da 2500 euro.

Salvo poi accorgersi successivamente che era falsa. In diversi filmati “happycactus_shop” – questo il nome dell’account – ha raccontato quanto le è successo postando diversi video.

Nei filmati la ragazza spiega di aver comprato la lussuosa borsa a 500 euro, un prezzo molto più basso a quello previsto dal listino. Non si era insospettita più di tanto, racconta, perché «su Vinted succede che molte persone vendano degli oggetti che non usano più». I primi sospetti aveva cominciato ad averli quando a casa le è arrivato la borsa. I primi dubbi sorgono già sul pacco in cui era imballato la borsa, che non appariva fatto bene. Dubbi poi confermati dallo scontrino, che era «su carta non termica».

Sulla ricevuta fiscale era riportata la dicitura del negozio romano della Dior, in piazza di Spagna, e era segnato il prezzo: 2500 euro. Come a provarne l’autenticità, dando a intendere che la borsa era stata comprata in quel negozio. Ma la giovane ci crede poco: «Ci sono anche altri indizi che mi hanno portato a capire che fosse falsa: come la mancanza del numero di serie in un punto specifico».

Gli strani messaggi del venditore

Quanto alla borsa in sé, sembra tutto a posto: l’accessorio appare perfetto. E anche l’acquirente afferma di essere soddisfatta dall’acquisto. Il problema è che il venditore continua a chiamarla, mandandole messaggi sul cellulare per invitarla a firmare la ricevuta d’acquisto.

«Mi continua a scrivere in privato». Adesso ha attivato la procedura prevista da Vinted per i casi di falso e sta cercando di recuperare la somma. «Il venditore mi ha chiesto anche altri soldi per il bambino all’ospedale». Non è riuscita a rintracciare chi le ha mandato il pacco con la borsa, spedito dalla Germania.

Un utente le commenta: «Ma come sei potuta cadere in un tranello del genere? La borsa costava troppo poco!». La ragazza però si difende facendo presente come sul sito di vendite online capitino occasioni come queste. Diverse persone vendono oggetti acquistati ma mai usati. «A me è successo diverse volte», aggiunge un altro utente.

Vinted, cos’è?

Il sito di vendita online Vinted nasce nel 2008 a Vilnius, la capitale della Lituania. Inizialmente su Vinted si vendevano soltanto capi d’abbigliamento femminili, poi la vendita si è allargata anche a uomini e bambini. Adesso su Vinted si possono vendere anche libri, giocattoli per bambini, articoli per la casa e per animali. A usarlo sono principalmente francesi: 12 dei 30 milioni di membri dichiarati sono in Francia.

In caso di raggiro Vinted mette a disposizione il servizio di Protezione Acquisti. Con questo sistema gli acquirenti sono protetti se l’articolo arriva danneggiato, differente da quanto promesso o proprio non arriva a destinazione. Nei primi due casi – che coprono dunque anche la truffa – l’utente dovrà segnalare a Vinted quanto accaduto entro due giorni dall’arrivo dell’ordine. Dopo la piattaforma aprirà una controversia che verrà valutata in base alle prove portate dalle parti. La procedura si attiva però solo se l’utente che fa l’ordine paga una commissione fissa di 0,70€ e il 5% del prezzo dell’articolo. Ragione per cui molto spesso i truffatori propongono di saldare l’acquisto al di fuori della piattaforma di Vinted.

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