NBA trade deadline: quante sorprese nell’ultimo giorno!

La giornata di giovedì 9 febbario ha chiuso ufficialmente il mercato NBA: tantissime le sorprese dell’ultimo giorno, ecco le principali trade.

La fine delle operazioni di mercato consegna una serie lunghissima di piccole e grandi rivoluzioni nella lega cestistica americana: ecco quali sono stati i movimenti principali delle ultime 24 ore.

Durant trade
Kevin Durant, è stato lui il protagonista della trade deadline [Credit: LaPresse] – Meteoweek.com 10022023
La trade deadline è sempre un momento molto importante per la NBA. Durante le 24 ore che chiudono definitivamente la possibilità di compiere trade fino all’estate i movimenti sono spesso tanti e sorprendenti, ma mai come quest anno i cambi di franchigia sono stati non solo tanti, ma soprattutto imprevedibili e con protagonisti incredibili: ecco un breve riassunto delle trade più importanti.

Nets revolution: KD e Kyrie salutano Brooklyn

Pochi giorni fa ad aprire il valzer di cambi di maglia era stato Kyrie Irving. Il play dei Nets ha infatti chiesto a sorpresa la cessione alla franchigia di Brooklyn, richiesta subito esaudita dalla proprietà che ha scelto di spedirlo a Dallas insieme a Markieff Morris per Dinwiddie, Dorian Finney-Smith, la prima scelta del 2029 e due seconde scelte (2027 e 2029).

Irving e Durant addio ai Nets
KD e Kyrie Irving, entrambi hanno lasciato Brooklyn in questi giorni [Credit: LaPresse] – Meteoweek.com 10022023
La rivoluzione dei Nets ha quindi investito anche l’altro membro dei famosi big three: Kevin Durant. La superstar che già in estate sembrava destinato a cambiare squadra è approdato con TJ Warren ai Phoenix Suns, i quali puntano ora con forza all’anello, in cambio di Mikal Bridges, Jae Crowder (immediatamente girato poi ai Bucks per 5 seconde scelte) ed un pacchetto di scelte al draft composto da 4 firts-round picks ed un pick swap.

Lakers: fuori Westbrook, squadra più funzionale?

Altra franchigia ad aver rivoluzionato il proprio roster sono stati i Los Angeles Lakers. I gialloviola, chiamati a dare una sterzata alla propria stagione, sono  riusciti a cedere Russell Westbrook in una trade a tre con Utah e Minnesota, portando giocatori più funzionali al duo Lebron-Davis.

In California sono quindi approdati D’Angelo Russell, Jarred Vanderbilt e Malik Beasley, tre giocatori con le caratteristiche giuste per migliorare il roster in mano a coach Ham. Oltre a questo i Lakers hanno inoltre ceduto Thomas Bryant ai Denver Nuggets e Patrick Beverley ai Magic (quest’ultimo già tagliato da Orlando) ed hanno inserito a roster un nuovo centro come Mo Bamba.

E le altre? Scambi a sorpresa quasi per tutti

Dando invece uno sguardo più generale sono diverse le franchigie ad essersi mosse. Gli Warriors hanno riportato a San Francisco Gary Payton II consegnando ai Portland Trail Blazers un pacchetto di scelte al secondo giro. I gialloblu hannop inoltre salutato Wiseman, partito in direzione Detroit, per axquisire Saddiq Bey, immediatamente girato agli Atlanta Hawks.

Gary Payton II ritorno a Golden State
Gary Payton II, la guardia è tornata ai Golden State Warriors [Credit: LaPresse] – Meteoweek.com 10022023
Cambiando Conference, detto dell’approdo a Millwauke di Crowder, i principali movimenti hanno rigurdato i Knicks, che hanno preso da Portland Josh Hart in cambio di Cam Reddish, e i 76ers, i quali hanno lasciato Thybulle anche in questo caso ai Blazers per Jalen McDaniels in una trade a tre con gli Charlotte Hornets che hanno acquisito Svi Mikhailiuk e diverse scelte al secondo giro.

Chiudono infine degli attivissimi Clippers, in grado di inserire a roster Mason Plumlee, arrivato da Charlotte in cambio di Reggie Jackson, Eric Gordon lasciando a Houston John Wall, con quest ultimo prossimo ad essere tagliato, e Bones Hyland dai Nuggets per due seconde scelte. Tra le altre trade spicca l’approdo di Josh Richardson a New Orleans per un pacchetto di scelte al secondo giro, Mike Conley ai T’Wolves nell’ambito dello scambio a tre con Lakers e Jazz che ha coinvolto anche Russell e Westbrook e Mike Muscala ai Boston Celtics.

 

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