La Juventus si appresta ad aprire un nuovo ciclo con l’intenzione, e la speranza, di tornare al vertice del calcio italiano ed europeo sotto la guida del neotecnico bianconero Thiago Motta
Nel corso dell’estate, infatti, il direttore sportivo Giuntoli, tra i principali fautori del terzo scudetto del Napoli, ha chiuso diverse trattative per regalare al proprio allenatore una squadra competitiva arrivando a colui il quale già da tempo figurava in cima alla lista della Vecchia Signora: Teun Koopmeiners.
Il jolly olandese ha spinto per il suo addio all’Atalanta presentando diversi certificati medici per non prendere parte alle partite e agli allenamenti della Dea. Dopo un lungo tira e molla, dunque, la Juventus è riuscita a trovare l’accordo con i Percassi e il calciatore è atteso in mattinata a JMedical per sostenere le visite mediche.
Koop finalmente bianconero: Thiago Motta ha il suo faro
Era una delle trattative più attese e annunciate, ma nel corso dei mesi precedenti Juve e Atalanta non erano riuscite a trovare l’accordo per la cessione di Koopmeiners. Il calciatore olandese, infatti, è sempre stato in cima alla lista dei desideri di Thiago Motta e Giuntoli e, adesso, a pochi giorni dalla fine del mercato il sogno è diventato realtà.
Il ds bianconero è riuscito a convincere gli orobici con un’offerta di 52 milioni di parte fissa, più 7 di bonus. Nel dettaglio, i bianconeri pagheranno alla Dea 10 milioni per il prestito dell’ex AZ e 42 per l’obbligo di riscatto inserito in sede di trattativa.
L’arrivo di Koop rende molto felice Thiago Motta che, dopo un’ottima partenza in Serie A con il doppio 3-0 rifilato a Como e Hellas Verona, ha accolto in questa settimana diversi rinforzi.
Oltre all’olandese, infatti, sono arrivati in settimana gli esterni offensivi che il tecnico italobrasiliano aveva chiesto a gran voce: Nico Gonzalez e Chico Conceição. L’accordo pattuito con la Fiorentina è molto simile a quello per Koop, 8 milioni per il prestito, 25 milioni per l’obbligo di riscatto e bonus variabili tra i 3 e i 5 milioni.
Il figlio d’arte portoghese, invece, arriva in bianconero in prestito senza diritto o obbligo di riscatto. Per strapparlo al Porto la Vecchia Signora ha deciso di sborsare 7 milioni di euro, al quale potrebbero aggiungersi bonus per un massimo di 3 milioni.
Cristiano Giuntoli lavora anche sul fronte uscite: Mattia De Sciglio si avvicina sempre di più all’Empoli di D’Aversa; per Federico Chiesa, invece, si è fatto sotto il Liverpool anche se l’attaccante ex Fiorentina preferirebbe un trasferimento al Barcellona.