Omicidio Kercher – Rudy Guede ottiene la semilibertà

Omicidio Kercher, Rudy Guede ottiene la semilibertà. L’ivoriano si è visto respingere la possibilità di essere affidato ai servizi sociali.

Rudy Guede semilibertà
Rudy Guede

Niente servizi sociali per Rudy Guede

Omicidio Kercher, all’ivoriano Rudy Guede viene concessa la semilibertà. Il tribunale di Roma non accetta la richiesta dell’imputato di essere affidato ai servizi sociali. I giudici hanno concesso a Guede un regime di semilibertà. Al momento si trova nel carcere di Viterbo dove sta scontando la sua condanna a 16 anni. I giudici hanno deciso che potrà collaborare con il Centro studi criminologici di Viterbo durante alcune ore del giorno ma facendo rientro in carcere la sera. Questa collaborazione con il Centro studi criminologici era già in essere in base all’articolo 21 del regolamento carcerario. Fabrizio Ballarini, il legale di Rudy Guede è riuscito a fargli avere un’estensione di questo diritto che è regolamentato dal codice carcerario.

Il provvedimento è stato notificato oggi a Guede. Il suo comportamento risulta esemplare per gli operatori del carcere. In questi 12 anni, il percorso umano e didattico dell’ivoriano è stato degno di nota e il tribunale ha deciso di dare vita al provvedimento si semilibertà.

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Il percorso giudiziario di Rudy Guede

Rudy Guede è stato condannato in via definitiva con rito abbreviato a 16 anni per concorso in omicidio per il delitto di Meredith Kercher. La Cassazione nel 2015 si è pronunciata sull’assoluzione di Amanda Knox e Raffaele Sollecito. Per i legali di Guede queste due sentenze non erano tra loro conciliabili. Questo ha portato gli avvocati a voler percorrere la strada relativa alla revisione del processo. Guede, nel febbraio dello scorso anno, è stato riconosciuto dalla Corte di Cassazione come l’unico colpevole. La stessa corte si pronunciò negativamente per quanto riguardava la possibile revisione del processo. Oltre alla  Corte di Cassazione, anche la quinta sezione penale della corte d’Appello di Firenze aveva dichiarato non ammissibile la richiesta di riesame.

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