Chiara Corrado trovata morta in una roulotte: fermato il compagno

La vittima si chiamava Chiara Corrado ed è stata trovata morta in una roulotte. Per il delitto è stato fermato il compagno 46enne. L’omicidio sarebbe avvenuto la scorsa estate, tra la fine di luglio e la metà di agosto

Chiara Corrado trovata morta in una roulotte: fermato il compagno - meteoweek
Chiara Corrado trovata morta in una roulotte: fermato il compagno – meteoweek

Il delitto di Chiara risalirebbe alla scorsa estate, presumibilmente tra la fine di luglio e la metà di agosto. Gli investigatori sono risaliti al 46enne con cui la donna aveva una relazione, definita “conflittuale” da chi conosceva la coppia. L’uomo per un certo periodo aveva lavorato per una ditta di Viareggio. I due avrebbero anche convissuto per un periodo a Lucca. l’uccisione sarebbe avvenuta al culmine dell’ennesima lite. Graziano Zangari, è questo il nome del compagno della vittima, dovrà rispondere di omicidio volontario e occultamento di cadavere.

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Il corpo avvolto in un telo di plastica

Zangari sarebbe rientrato in Calabria dopo l’omicidio e dopo aver occultato il cadavere della donna nella roulotte. Il corpo della donna era stato avvolto in un telo di plastica sigillato con del nastro adesivo. Mentre la roulotte era stata chiusa dall’esterno. La vittima aveva le mani e il collo legati con corde.

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La vittima identificata dal tatuaggio

La donna, della quale da mesi si erano perse le tracce, è stata identificata dai militari del nucleo investigativo del reparto operativo dei carabinieri di Lucca e della compagnia di Viareggio (Lucca). Sono stati loro a condurre le indagini, e sono risaliti alla donna grazie a un tatuaggio sulla spalla sinistra. Secondo la ricognizione fatta dal medico legale, la donna aveva delle fratture alle ossa del cranio, è probabile che sia stata colpita con un sasso. Ciò avvalorerebbe l’ipotesi dell’omicidio.

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