Villa Literno, arrestato il sindaco Nicola Tamburrino per corruzione

Villa Literno, arrestato il sindaco Nicola Tamburrino per corruzione, dai Carabinieri di Caserta. In carcere anche l’ex responsabile dell’ufficio tecnico comunale e due imprenditori. L’accusa è di aver concesso un permesso per costruire un centro turistico.

Villa Literno arrestato Tamburrino
Villa Literno, arrestato il sindaco Nicola Tamburrino per corruzione

Villa Literno, arrestato il sindaco Nicola Tamburrino per corruzione. Tamburrino è finito agli arresti domiciliari con l’ex responsabile dell’ufficio tecnico del Comune di Villa Literno, oggi funzionario nel vicino Comune di Frignano, Giuseppe D’Ausilio, e due imprenditori, Francesco e Salvatore Nicchiniello (padre e figlio). I provvedimenti cautelari sono stati emessi dal Gip del tribunale di Napoli Nord. L’indagine è stata voluta dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord. Il sindaco della città in provincia di Caserta, è accusato di corruzione e falso ideologico in atti pubblici.

Per la precisione, le azioni che hanno determinato l’arresto di Tamburrino riguardano  un ‘permesso a costruire‘ richiesto al Comune dai due imprenditori arrestati, nella primavera del 2016. Il permesso era indispensabile per realizzare un centro turistico in via delle Dune. Fu ottenuto dai due imprenditori proprio nel periodo pre e post elettorale di Tamburrino. Il sindaco uscente, eletto nel 2011, si era infatti ricandidato. Nella nuova tornata elettorale riuscì ad assicurarsi il secondo mandato.

Villa Literno arrestato Tamburrino

A Villa Literno, arrestato il sindaco Nicola Tamburrino dai carabinieri del Reparto Operativo – Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Caserta, perché dal 2016 ad oggi sono emerse condotte di “illecita interferenza nella pratica amministrativa e in quella di liquidazione dei crediti da parte degli amministratori e tecnici del Comune di Villa Literno”. Nato ad Aversa, 38 anni, Tamburrino era stato rieletto nel 2016 nella lista civica “#Responsabili”. Cinque anni prima aveva invece vinto con la lista civica  “Progetto Villa Literno”.

La Procura che ha coordinato le indagini contesta al sindaco anche un’altra vicenda di corruzione, riguardante il pagamento di crediti per prestazioni svolte a favore dell’ente comunale da un altro imprenditore. Il pagamento sarebbe stato erogato in periodo di dissesto finanziario, dichiarato da parte del Comune di Villa Literno. Un atto che non poteva essere ottenuto facilmente.

Villa Literno arrestato Tamburrino

Sotto accusa c’è anche Nicola Esposito, sindaco di Lusciano, anche lui rieletto un anno fa e sostenuto da una lista civica. Avrebbe avrebbe avuto a che fare con i due imprenditori arrestati a Villa Literno. Esposito è indagato inseme ad un ex assessore e molti dei tecnici che sono stati impegnati nella realizzazione di un appalto fognario.

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Nella mattinata sono state eseguite  perquisizioni sia presso il Comune di Villa Literno sia presso il Comune di Lusciano. I carabinieri hanno acquisito altra documentazione, che si somma a quella già elaborata nel corso delle indagini. Queste si sono sviluppate anche attraverso intercettazioni e servizi di appostamento.

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