Ancora da accertare con esattezza quanto accaduto. Sul posto per le indagini sono intervenuti i carabinieri assieme ai vigili del fuoco e l’ambulanza del 118. Per i dovuti accertamenti la stazione della metropolitana Flaminio è stata chiusa in entrambe le direzioni con i treni che transitano senza fermarsi.
Secondo i primi riscontri la soldatessa, una graduata in servizio nell’operazione Strade Sicure con la Brigata Garibaldi, si sarebbe suicidata sparandosi con la pistola in dotazione ai militari dell’Esercito Italiano.
LEGGI ANCHE>>> Omicidio Sacchi;intercettazione di Del Grosso: Glieli levo tutti e settanta
Una donna è morta a Flaminio chiusa la stazione della metropolitana di Roma, linea A. A dare la notizia Atac, che ha informato i passeggeri di “un intervento delle forze dell’ordine in corso”. La vittima, secondo quanto si apprende, sarebbe un militare dell’Esercito, ferita mortalmente da un colpo di pistola. Il cadavere è stato rinvenuto all’interno dei bagni della stazione. L’ipotesi maggiormente accreditata al momento è che si tratti di un suicidio: la soldatessa, di cui non sono ancora state rese note le generalità, avrebbe utilizzato l’arma di servizio per togliersi la vita.
LEGGI ANCHE>>> Giovanna Pastoressa non ce l’ha fatta. Muore per il crollo del tetto PalAlberti
Inutili i soccorsi, la donna era già morta, non c’è stato nulla da fare se non constatarne il decesso. Presenti i militari dell’Esercito, i carabinieri, la Polizia di Stato e gli agenti della Polizia locale di Roma Capitale, Gruppo Parioli, al lavoro per svolgere i rilievi scientifici e gli accertamenti di rito.
I treni transitano senza fermarsi lungo la tratta che collega i capolinea Battistini e Anagnina. L’azienda che gestisce il servizio di trasporto pubblico in città ha chiesto ai passeggeri momentaneamente di “utilizzare stazioni Spagna o Lepanto“. Inevitabili i disagi per i cittadini che si spostano nella Capitale utilizzando la metropolitana, specialmente per raggiungere una fermata come quella di Flaminio, nei pressi di Piazza del Popolo e Villa Borghese.
