Marco Cappato | Assolto in Corte D’Assise: applausi in aula

La difesa di Marco Cappato aveva chiesto l’assoluzione dell’esponente dei radicali con la formula “perché il fatto non costituisce reato” ed è stata accontentata. In aula lacrime e applausi per quello che sembra essere il pilastro di un grande cambiamento.

Marco Cappato | Assolto in Corte D’Assise: applausi in aula – meteoweek

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Stava combattendo una delle battaglie più importanti della sua vita e mentre era in aula aveva perso anche sua madre malata da tempo: oggi Marco Cappato, inizia a rivedere la luce con una sentenza che preannuncia un cambiamento radicale.

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La corte d’Assiste di Milano ha assolto Marco Cappato con la formula “perché il fatto non sussiste, come richiesto dalla difesa. L’esponente dei radicali era imputato per aiuto al suicidio per la vicenda di dj Fabo, condannato alla disabilità a seguito di un incidente stradale e morto per sua volontà nel febbraio del 2017.

Dj Fabo e la sua fidanzata Valeria poco prima del suicidio assistito di lui – meteoweek

Al processo, oltre a Cappato, presente anche la fidanzata di dj Fabo, Valeria Imbrogno che ha dichiarato: “Quello che posso dire è che Fabiano oggi, insieme a me, avrebbe festeggiato perché è una battaglia in cui credeva fin dall’inizio. E’ una battaglia per la libertà di tutti”. In aula lacrime e applausi per la sentenza rivoluzionaria.

In aula Marco Cappato con Valeria Imbrogno, la fidanzata di Dj Fabo – meteoweek

La difesa di Cappato aveva chiesto l’assoluzione dell’esponente dei radicali con la formula “perché il fatto non costituisce reato” chiedendo alla Corte di fare “un passo avanti” e di avere “coraggio giuridico“. La corte ha accontentato la difesa: la scelta coraggiosa dell’assoluzione oggi è realtà e costituisce un importante precedente per il futuro di tutti noi.

 

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