Camerun, attaccata una petroliera battente bandiera greca

Si tratta della Happy Lady, con a bordo 28 membri di equipaggio. Otto marinai sono stati sequestrati. Nell’attacco è rimasto ferito un uomo greco.

Nel porto di Limbe, in Camern, un commando armato ha attaccato una petroliera battente bandiera greca, la Happy Lady, con a bordo 28 membri di equipaggio. Secondo quanto riferito dalla Marina mercantile di Atene, gli uomini armati avrebbero sequestrato anche otto marinai: cinque greci, due filippini e uno ucraino. Nell’attacco è rimasto ferito un marinaio greco.

“Il ministro della Marina mercantile, Yannis Plakiotakis, è stato informato e sta seguendo da vicino la questione con il ministero degli Affari esteri greco e la società di gestione della nave”, ha affermato una nota del ministero.

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Nel Golfo di Guinea, lungo la costa occidentale dell’Africa, questi attacchi alle navi e rapimenti per riscatti sono abbastanza comuni. Spesso i pirati dirottano le navi per molti giorni, saccheggiando i bunker e chiedendo ingenti somme come riscatto prima di rilasciare l’equipaggio.

Lo scorso novembre, un gruppo armato ha preso d’assalto un’altra petroliera greca, “Elka Aristote”, a una decina di miglia nautiche dalla costa della capitale del Togo, Lomé, e ha catturato quattro marinai.

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