Cagliari, parroco ferito alla testa | Aggredito in casa dopo tentato furto

Un parroco, intorno all’una e trenta di stanotte, è stato aggredito in casa a Cagliari. I due malviventi, a volto coperto, avevano cercato di sottrarre alcuni oggetti sacri dall’abitazione

I carabinieri proseguono senza sosta le indagini per risalire ai due uomini che nella notte – a volto coperto – hanno aggredito il parroco Don Eugenio Cocco nella sua abitazione a Cagliari. Quest’ultimo, che si trovava nella casa adiacente alla sacrestia della chiesa San Gregorio Magno, attorno all’1.30 del mattino ha sentito dei rumori che lo hanno insospettito.

Successivamente, ha scoperto che in casa c’erano due persone che cercavano di rubare degli oggetti sacri. I due, trovati in flagrante dallo stesso Don Eugenio, hanno reagito bruscamente cominciando a picchiare il sacerdote, colpendolo alla testa con un punteruolo e in varie parti del corpo. A questo punto, il parroco sarebbe riuscito a sfilare il cappuccio ad uno dei due aggressor che, spaventati, hanno deciso di darsi alla fuga.

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Le condizioni del parroco non preoccupano: è già stato dimesso

Immediata la chiamata al 112. I Carabinieri sono giunti sul posto cercando di ricostruire la dinamica dell’accaduto. Subito dopo hanno iniziato le ricerche. Il parroco, aggredito ma cosciente, è stato accompagnato in ambulanza all’ospedale di Cagliari dove ha ricevuto le cure del caso. Fortunatamente le sue condizioni non destano preoccupazione. E’ stato già dimesso questa mattina dopo ulteriori controlli.

Nelle ultime ore, Don Eugenio Cocco, si è recato presso la caserma di via Nuoro per sporgere denuncia. Non ci sarebbero ancora notizie dei due malviventi. “Mi hanno colpito con uno scalpello – racconta – Erano in due, un maschio e una femmina. Uscito dal vano delle scale tra la canonica e la chiesa, ho visto la luce accesa. C’erano queste due persone vestite interamente di nero. Impressionanti, sembrava di trovarsi dinanzi a Diabolik”.

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