Gregorio Crappa modello 24enne arrestato per spaccio: ecco cosa è successo

Modello per grandi firme a 24 anni, una vita da sogno però sconvolta dalla droga: Gregorio Crappa è stato arrestato perché a casa sua sono stati trovati droga e bilancini…

Gregorio Crappa modello arrestato per spaccio: ecco cosa è successo – meteoweek

L’accusa che avrebbe fatto scattare l’arresto sarebbe quella di detenzione di marijuana a fini di spaccio: nella casa del modello secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica sarebbero stati ritrovati 21 grammi di erba.

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Gregorio Crappa arrestato per detenzione ai fini di spaccio – meteoweek

Il 30 dicembre per il modello di grandi marchi sarebbero scattate le manette a seguito di una perquisizione in casa. Oltre all’erba sono stati ritrovati 250 euro in contanti e due bilancini di precisione. Il modello originario di Biella, che ha precedenti sempre per reati legati agli stupefacenti, ha lavorato per numerosi marchi di alta moda.

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Il modello 24enne è stato arrestato e processato in direttissima, viveva nella zona di NoLo – meteoweek

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I poliziotti del commissariato Villa San Giovanni avevano ricevuto segnalazioni di uno strano viavai nell’appartamento del ragazzo, che di professione faceva il modello. Processato in via direttissima il giorno successivo, secondo la polizia Crappa sarebbe stato colpevole oltre ogni ragionevole dubbio; a incolparlo più del resto i bilancini di precisione chiaro sintomo, secondo gli inquirenti, dell’attività che veniva svolta all’interno dell’appartamento.

Su richiesta del difensore di Gregorio Crappa si precisa che:

Il Sig. Crappa è stato arrestato per il possesso di una quantità di stupefacente pari a 21 grammi lordi, in quanto superiore al massimo consentito per la detenzione ad uso personale (5 grammi lordi), nonchè il possesso di due bilancini elettronici e la somma di Euro 250. Il Sig. Crappa ha risposto nel merito a tutte le domamde poste nel corso dell’interrogatorio dal giudice, riferendo il possesso della sostanza stupefacente ad uso esclusivamente personale.

Il Sig. Crappa ha poi spiegato il motivo del rinvenimento dei due bilancini elettronici.
Il primo, acquistato tempo prima, veniva da lui utilizzato per pesare le proteine in polvere da lui assunte per il suo regime alimentare, e lasciato a casa dei genitori.
Ne acquistava quindi un altro per la sua abitazione di Milano, per poi riappropriarsi del primo e ritrovarsi pertanto in possesso di due bilancini presso l’abitazione di Milano nella quale è stata effettuata la perquisizione.

Il denaro rinvenuto nella sua abitazione, somma invero risibile, è provento dei suoi guadagni, ben più cospicui, tali da escludere l’ipotizzata finalità di spaccio.
In realtà non vi è stato alcun appostamento, ma il via vai sospetto, peraltro segnalato all’interno dello stabile, e non nel e dall’appartamento del Crappa, è oggetto della segnalazione anonima, non è stato riscontrato e pertanto non riveste alcun valore probatorio ma solo suggestivo.

E’ necessario rilevare inoltre che il Sig. Crappa è completamente incensurato, non essendo gravato da alcun precedente giudiziario o di polizia.
A seguito dell’interrogatorio di garanzia il Sig. Crappa è stato immediatamente scarcerato non essendo stata applicata nei suoi confronti alcuna misura cautelare e il processo rinviato per la definizione del merito.

La fase che si è svolta in data 31 dicembre 2019 riguardava infatti esclusivamente la decisione relativa alla misura cautelare di un soggetto che apparentemente aveva violato la legge per il possesso di una quantità di stupefacente superiore a quanto stabilito per legge per un uso penalmente irrilevante.

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