Migranti in rivolta nell’hotspot di Trapani: materassi dati alle fiamme

La sommossa è avvenuta nella notte nei tre padiglioni della struttura. Non si registrano feriti nè tra i migranti nè tra i dipendenti dell’hotspot.

migranti hotspot trapani

È passata una notte a dir poco tumultuosa nell’hotspot di Trapani. Nella struttura di contrada Milo, infatti, alcuni migranti hanno iniziato a protestare e hanno dato il via a una vera e propria sommossa. E così, nella notte appena trascorsa i tre padiglioni dell’edificio sono stati il teatro di una serie di incendi, per fortuna spenti nel giro di pochi minuti.

I migranti hanno dato fuoco ad alcuni materassi messi loro a disposizione dai dipendenti dell’hotspot. Alcuni ospiti della struttura hanno dato vita a questo incendio di massa, mentre altri hanno subito invocato l’aiuto dei volontari. Questi ultimi non hanno perso tempo nel chiamare le forze dell’ordine per fermare questa protesta, che ha rischiato di sfociare in qualcosa di più pericoloso. Così sono arrivati i vigili del fuoco, i quali hanno subito spento gli incendi – seppur piccoli – che erano divampati tra le stanze dell’hotspot.

Alcuni migranti dell’hotspot di Milo a Trapani – meteoweek.com

Leggi anche -> Crolla il Marmo ai Musei Vaticani: malore per sopravvissuta a una strage

Leggi anche -> Matteo Salvini: “In Valtellina ho mangiato troppo”. E una signora replica: “Si vede”

Per fortuna, non si registrano feriti nè tra gli ospiti dell’hotspot, nè tra gli stessi volontari. Non sono ancora note le cause che hanno indotto i manifestanti ad appiccare questa serie di incendi. Si sospetta che si trattasse di un diversivo messo in atto dagli stessi ospiti, per poi dare vita a una fuga dalla struttura. Nel frattempo gli inquirenti hanno dato il via alle indagini, proprio per risalire alle motivazioni e agli eventuali moventi di questo atto.

Impostazioni privacy