Sbarchi di migranti, i primi in Sardegna: arrivano in 38

La costa meridionale dell’isola accoglie i primi sbarchi del nuovo anno. Dopo l’approdo sulla terraferma, i migranti hanno iniziato a vagare per le strade.

Sono bastati due giorni prima di assistere ai primi sbarchi di migranti del nuovo anno. Questa volta, il teatro dell’arrivo degli immigrati su suolo italiano è avvenuto in Sardegna. Per la precisione, è stata la costa meridionale dell’isola ad accogliere i 38 uomini che sono arrivati dall’Africa settentrionale. Ora si lavora per riuscire a radunarli prima di stabilire se tenerli in Sardegna oppure trasferirli altrove.

Gli sbarchi sono avvenuti a più riprese, nel corso della notte appena trascorsa. Il primo gruppo di migranti è stato avvistato nella zona di Piscinnì, dalle parti del Sulcis. Pochi minuti dopo il loro arrivo sull’isola, sono partite le chiamate alle forze dell’ordine. Così è iniziato il lavoro sul territorio da parte dei Carabinieri, che hanno dato il via alle ricerche. La pattuglia dell’Aliquota Radiomobile del Comando di Carbonia e delle Stazioni di Cortoghiana e Teulada è dunque scesa sulle strade. Ci sono voluti pochi minuti prima di rintracciare i primi immigrati appena sbarcati.

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Sette persone erano arrivate a piedi fino al comune di Porto Budello, una frazione di Teulada. Altri cinque migranti, invece, avevano raggiunto una pizzeria a pochi chilometri dal punto del primo ritrovamento. Nel prosieguo della mattina, invece, sono stati rintracciati gli altri 26 immigrati, sempre lungo la strada provinciale 71. Non è ancora stata trovata l’imbarcazione con cui sono avvenuti gli sbarchi nel corso della notte. Al tempo stesso le forze dell’ordine stanno effettuando dei rilievi, per stabilire qual è stato il punto in cui è avvenuto lo sbarco.

Gli immigrati che sono stati rintracciati dai carabinieri sono tutti di nazionalità algerina. Sono tutti in buone condizioni di salute, anche se nessuno di loro ha con sè un documento di identità. Dunque non è possibile risalire ai nomi delle persone che hanno raggiunto la costa sud della Sardegna.

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