La Russia annuncia: “Sirte è sotto il controllo della Libia”

Lev Dengov, capo del gruppo di contatto russo in Libia, ha dato l’annuncio. Le forze di Tripoli avrebbero arrestato dozzine di prigionieri di guerra a Sirte.

Arrivano notizie poco confortanti dal fronte libico. Uno degli esponenti delle milizie russe presenti nella nazione nord-africana ha dato un aggiornamento sulla situazione di Sirte. Si tratta di Lev Dengov, capo del gruppo di contatto russo in Libia. Secondo quest’ultimo, sarebbe nuovamente il governo libico a tenere sotto controllo la provincia, teatro di scontri in questi mesi.

Secondo Dengov, “le forze di Tripoli hanno arrestato dozzine di prigionieri di guerra“. Inoltre, sono stati sequestrati una ventina di mezzi e sono oltre 50 le persone uccise tra i soldati dell’esercito di Haftar. Dunque una nuova operazione militare potrebbe aver cambiato ancora una volta la geografia politica di una delle province cruciali della Libia. In ogni caso, sempre in base a quanto dichiarato da Dengov a Interfax, questa potrebbe non essere una situazione definitiva per Sirte e per i suoi abitanti.

Truppe di Haftar in azione a Sirte – meteoweek.com

Il capo del gruppo di contatto russo in Libia ha sottolineato che “la situazione potrebbe essere in costante mutamento”. Dunque la situazione nella provincia di Sirte è ancora da valutare. In ogni caso le truppe di Haftar sono in difficoltà rispetto alle scorse settimane, quando il loro controllo sulla zona era maggiore. Di contro, l’esercito inviato da Al-Sarraj ha intensificato le operazioni, fino a prendere nuovamente in mano Sirte.

Dunque riprende l’azione delle truppe guidate da Al-Sarraj nella provincia di Sirte. Il Premier libico, dopo la richiesta di armi anche all’Italia, ha dunque deciso di prendere la situazione in mano. Non è da escludere che i Paesi vicini, tra cui proprio l’Italia, possa intervenire in nome del modello di cooperazione e dialogo invocato proprio dal ministro per gli affari esteri Luigi Di Maio.

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