Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Abbas Mousavi, ha attaccato il presidente francese Emmanuel Macron sulla questione “Golfo Persico”. 
“La vostra presenza militare nel Golfo Persico è sbagliata così come è sbagliato il modo in cui lo avete chiamato“: il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Abbas Mousavi, si è scagliato violentemente contro il presidente francese Emmanuel Macron. L’intervento sta facendo molto discutere. L’intervento del portavoce arriva dopo che tre giorni fa il Presidente francese aveva annunciato su Twitter il dispiegamento di forze francesi nel Golfo chiamandolo “Golfo arabo-persico”.
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“Ricordo a Monsieur Macron che il golfo a sud dell’Iran ha un solo nome ed è Golfo Persico”, ha sottolineato il portavoce in un tweet in persiano, inglese e francese. Tanto per essere certo che lo capissero proprio tutti. La missione dei militari francesi rientra nell’ambito della task-force Jaguar.
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A Teheran le tensioni si fanno sempre più consistenti e in politica estera si risolvono a colpi di tweet. Pochi giorni fa era intervenuto anche l’Alto rappresentante dell’Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Joseph Borrell: “Deploro profondamente il recente annuncio dell’Iran sull’accordo sul nucleare (Jcpoa). Come sempre, ci affidiamo alle verifiche dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica. La piena implementazione dell’accordo sul nucleare da parte di tutti è ora più importante che mai, per la stabilità regionale e per la sicurezza globale. Continuerò a lavorare con tutti i partecipanti su come proseguire”, sempre in un tweet.
