Classi pollaio, i soldi stanziati dal Movimento 5 Stelle non bastano

Lo stanziamento dei pentastellati era previsto per circa 50 milioni di euro. Un’indagine sostiene che eliminare le classi pollaio può arrivare a costare un miliardo.

Uno dei temi di cui si sta riprendendo a dibattere all’interno del Governo è quello relativo alla scuola. In particolare ci si sta occupando di quelle che sono state ribattezzate come “classi pollaio“. Si tratta di quelle aule di scuola in cui sono presenti più di 22 alunni in una scuola. Nel caso di presenza di un disabile, le classi non dovrebbero superare le 20 unità. In questo momento, stando a una stima resa nota da Tuttoscuola, questo genere di classi ammonta alla quota di 57mila. E il Movimento 5 Stelle è stato uno dei primi partiti a sottolineare la necessità di fare qualcosa in questo senso.

Nel tanto discusso decreto legge denominato Milleproroghe, c’è uno spazio dedicato anche alle classi pollaio. E i pentastellati avevano previsto uno stanziamento di denaro per provare ad ampliare il numero di plessi a disposizione. Anche perchè, per una migliore e corretta distribuzione degli alunni per scremare la densità delle aule, occorrono nuovi spazi. Il problema è che lo stanziamento di denaro previsto dal Movimento 5 Stelle non può bastare, in base alle stime effettuate dalle associazioni scolastiche nazionali.

In particolare, è emerso un dato da un calcolo effettuato sempre da Tuttoscuola e diffuso in esclusiva per ANSA. Stando a questo calcolo, i 50 milioni di euro previsti dal Movimento 5 Stelle per snellire le classi pollaio sarebbe davvero minimo. Questo denaro andrebbe infatti a coprire appena l’1,4% del fabbisogno di nuovi locali destinati a nuove aule. Si tratta di appena 815 locali da dedicare all’istituzione di aule per ridurre il numero di alunni per ciascuna aula. Da qui la messa in evidenza di uno stanziamento di denaro che sia notevolmente superiore.

Si parla infatti di uno stanziamento necessario che si aggira attorno al miliardo di euro. Stando a quanto è stato calcolato, in base ai dati in possesso del Ministero dell’Istruzione, è necessario che vengano istituite ben 16mila nuove classi. A questo si aggiunga un altro aspetto fondamentale, ovvero l’assunzione di ben 28mila nuovi docenti per queste classi da istituire. Dunque, per raggiungere l’obiettivo è stato fissato il “prezzo” di un miliardo di euro. Di conseguenza, è emerso che lo stanziamento previsto dal Movimento 5 Stelle porterebbe a due soluzioni diverse. La prima è un necessario aumento del suddetto stanziamento, il secondo è invece un ritmo lentissimo per svuotare le aule, visto che con 50 milioni all’anno sarebbero necessari interventi per ben venti anni.